TEST di autovalutazione

1 La media aritmetica:
A) È adimensionale
B) Ha diversa unità di misura dei dati da cui proviene
C) Non ha unità di misura quando calcolato su serie
D) Ha la stessa unità di misura dei dati da cui proviene

 

2 La deviazione standard:
A) È adimensionale
B) Ha diversa unità di misura dei dati da cui proviene
C) Non ha unità di misura quando calcolato su serie
D) Ha la stessa unità di misura dei dati da cui proviene

 

3 Il coefficiente di variazione percentuale:
A) È adimensionale
B) Ha diversa unità di misura dei dati da cui proviene
C) Non ha unità di misura quando calcolato su serie
D) Ha la stessa unità di misura dei dati da cui proviene

 

4 Il coefficiente di variazione percentuale:
A) È molto utile quando si vogliono confrontare modalità espresse in unità di misure diverse
B) È molto utile quando si vogliono confrontare distribuzioni le cui modalità sono espresse in unità di misure diverse
C) È molto utile quando si vogliono confrontare deviazioni standard espresse in valore assoluto
D) È molto utile quando si vogliono confrontare medie espresse in valore assoluto

 

5 Il rapporto di variazione:
A) È legato alla media
B) È legato alla moda
C) È legato alla deviazione standard
D) È legato alla varianza

 

6 L'indice di diversità:
A) Rappresenta quel valore che definisce la media dei casi che cadono in ciascuna categoria
B) Rappresenta quel valore che definisce la proporzionalità dei casi che cadono in ciascuna categoria
C) Rappresenta quel valore che definisce la somma dei casi che cadono in ciascuna categoria
D) Rappresenta quel valore che definisce la deviazione standard dei casi che cadono in ciascuna categoria

 

7 L'Indice di variazione qualitativa è calcolato:
A) Rapportando la differenza dell'unità al reciproco dei k casi rispetto all'indice di diversità
B) A partire dall’indice di diversità e viene messo in rapporto al numero delle categorie
C) Rapportando la differenza dell'unità al reciproco dei k casi rispetto al numero delle categorie
D) A partire dalla somma di ciascuna categoria in rapporto all'inverso reciproco opposto del quadrato delle frequenze

 

8 L'indice di diversità:
A) Tende a uno quando la diversità di frequenza tra le categorie è maggiore del minore
B) Tende a uno quando c’è un’assenza di diversità di frequenza tra le categorie
C) Tende a zero quando c’è un’assenza di diversità di frequenza tra le categorie
D) Tende a zero quando la diversità di frequenza tra le categorie è maggiore del minore

 

9 L'Indice di variazione qualitativa:
A) Tende a uno quando sono alte le categorie o quando è alta l'eterogeneità dei valori
B) Tende a uno quando sono alte le categorie e quando è alta l'eterogeneità dei valori
C) Tende a zero quando sono alte le categorie o quando è alta l'eterogeneità dei valori
D) Tende a zero quando sono alte le categorie e quando è alta l'eterogeneità dei valori

 

10 La deviazione standard alta suggerisce:
A) Alto accordo
B) Alto disaccordo
C) Alto punteggio dei valori
D) Alti valori nei punteggi