TEST di autovalutazione

1 Si definisce Equilibrio metastabile:
A) Se applicando in tempi diversi al sistema due perturbazioni, la prima di modesta entità e la seconda di notevole entità e alla scomparsa della perturbazione di modesta entità, il sistema ritorna nello stato di equilibrio originario
B) Se al sistema è applicata una perturbazione di qualsiasi entità che lo sposti dalle condizioni di equilibrio e alla scomparsa della perturbazione, il sistema si trova automaticamente in un nuovo stato di equilibrio diverso.
C) Se applicando una perturbazione al sistema, anche di notevole entità, che lo sposta dalle condizioni di equilibrio, alla scomparsa della perturbazione, il sistema ritorna nello stato di equilibrio originario.
D) Se applicando al sistema una perturbazione, anche di modesta entità, che lo sposta dalle condizioni di equilibrio, alla scomparsa della perturbazione, il sistema non ritorna più nello stato di equilibrio originario.

 

2 Un sistemae si definisce adiabatico:
A) Se la temperatura rimane costante durante la trasformazione
B) Se il sistema non sacmbia lavoro con l'ambiente
C) Se il sistema non sacmbia calore con l'ambiente
D) Se il sistema non scambia massa con l'ambiente

 

3 In Termodinaca, l'Universo si divide in:
A) Sistema e Non-sistema
B) Sistema e ambiente
C) Oggetto e Ambiente
D) Oggetto e non-oggetto

 

4 Sono grandezze intensive:
A) Pressione, Temperatura e Volume specifico
B) Pressione, Temperatura e Volume
C) Massa e Volume specifico
D) Massa, Temperatura e densità

 

5 Una miscela di gas formata da ossigeno e Azoto è:
A) Un sistema Omogeneo semplice
B) Un sistema Omogeneo complesso
C) Un sistema Eterogeneo semplice
D) Un sistema Eterogeneo complesso

 

6 Una trsformazione si dice isocora se:
A) Avviene a pressione costante
B) Avviene senza scambiare Lavoro
C) Avviene senza scambiare calore con l'esterno
D) Avviene mantenendo il volume specifico costante

 

7 Si definisce una Trasformazione reversibile se:
A) Partendo da uno stato iniziale di equilibrio termodinamico, evolva in modo tale che il sistema possa sempre essere riportati nei rispettivi stati iniziali ripercorrendo la stessa trasformazione.
B) Partendo da uno stato iniziale di equilibrio termodinamico, evolva in modo tale che il sistema e l’ambiente possano sempre essere riportati nei rispettivi stati iniziali ripercorrendo la stessa trasformazione.
C) Partendo da uno stato iniziale di equilibrio termodinamico, evolva in modo tale che l'ambiente possa sempre essere riportati nei rispettivi stati iniziali ripercorrendo la stessa trasformazione.
D) Partendo da uno stato iniziale di equilibrio termodinamico, è sufficiente che la trasformazione evolva in modo tale che il sistema e l’ambiente possano sempre essere riportati nei rispettivi stati iniziali.

 

8 Si definisce un ciclo chiuso di trasformazione:
A) Una successione di trasformazioni, durante le quali un sistema termodinamico non scambia massa con l'ambiente
B) Una successione di trasformazioni, durante le quali un sistema termodinamico non scambia lavoro con l'ambiente
C) Una successione di trasformazioni, durante le quali un sistema termodinamico non scambia calore con l'ambiente
D) Una successione di trasformazioni mediante le quali un sistema termodinamico perviene di nuovo nello stato iniziale.

 

9 Un sitema è costituito da un componente in 2 fasi. Per la regola delle fasi di Gibbs la varianza i del sistema è paria a:
A) 1
B) 2
C) 3
D) 0

 

10 Trascurando gli effetti magnetici, elettrici e di tensione superficiale, l'energia totale di un sistema di massa m è uguale alla:
A) Somma dell'energia interna e potenziale
B) Somma dell'energia interna, potenziale e cinetica
C) Somma dell'energia primaria, potenziale e cinetica
D) Somma dell'energia primaria e secondaria