TEST di autovalutazione

1 Nella prospezione sismica si usano le onde P perché:
A) Sono le più energetiche
B) Sono le più veloci
C) Scorrono parallelamente alla superficie terrestre
D) Non dipendono dalle proprietà elastiche del mezzo

 

2 Il metodo sismico a riflessione si basa:
A) Sul fenomeno della riflessione delle onde elastiche su interfacce tra mezzi a diverso coefficiente di Poisson
B) Sul fenomeno della riflessione delle onde elastiche su interfacce tra mezzi con diversi valori delle costanti di Lamé
C) Sul fenomeno della riflessione delle onde elastiche su interfacce tra mezzi caratterizzati da diversa velocità delle onde
D) Sul fenomeno della riflessione delle onde elastiche su interfacce tra mezzi a diversa densità

 

3 La dromocrona (t,x) della riflessione è rappresentata:
A) Dall'equazione di un'iperbole avente per asintoti gli assi dei tempi t e delle distanze x
B) Dall'equazione di una retta passante per l'origine degli assi coordinati x e t
C) Dall'equazione di una retta non passante per l'origine degli assi coordinati x e t e con pendenza positiva
D) Dall'equazione di un'iperbole avente per asintoti le dromocrone degli arrivi diretti

 

4 Nella prospezione sismica a riflessione su un doppio strato, il tempo intercetto rappresenta:
A) Il tempo corrispondente al punto d'incrocio della dromocrona della riflessione con la dromocrona dell'onda diretta
B) Il tempo totale di andata e ritorno impiegato dal raggio sismico che incide sulla discontinuità con angolo d'incidenza nullo
C) Il tempo minimo impiegato dal raggio sismico per percorrere il tragitto dalla sorgente alla discontinuità
D) Il tempo che intercorre a un geofono tra l'arrivo dell'impulso diretto e l'arrivo dell'impulso riflesso

 

5 Nella prospezione sismica a riflessione su un doppio strato gli arrivi dell'impulso diretto:
A) Precedono sempre gli arrivi dell'impulso riflesso
B) Seguono sempre gli arrivi dell'impulso riflesso
C) Sono sempre contemporanei agli arrivi dell'impulso riflesso
D) Anticipano quelli dell'impulso riflesso fino a una distanza critica, poi sono sopravanzati e arrivano dopo

 

6 Affinché la prospezione sismica a rifrazione abbia senso, è necessario che la velocità al di sotto del rifrattore sia:
A) Minore della velocità del mezzo sovrastante
B) Uguale alla velocità del mezzo sovrastante
C) Maggiore della velocità del mezzo sovrastante
D) Almeno il doppio della velocità del mezzo sovrastante

 

7 Nella prospezione sismica su un doppio strato, le dromocrone degli arrivi diretti:
A) S'incrociano soltanto in un punto con le dromocrone degli arrivi dell'onda conica
B) Non s'incrociano mai con le dromocrone degli arrivi dell'onda conica
C) Si sovrappongono alle dromocrone degli arrivi dell'onda conica
D) Sono gli asintoti delle dromocrone degli arrivi dell'onda conica

 

8 Nella prospezione sismica a rifrazione l'angolo critico ic:
A) E' sempre uguale a 90°
B) E' l'angolo che definisce l'inclinazione del rifrattore rispetto al piano superficiale orizzontale
C) E' l'angolo che la dromocrona degli arrivi rifratti forma con l'asse x delle distanze
D) E' definito dalla relazione sin ic=(v1/v2)

 

9 Nella prospezione sismica a rifrazione:
A) La velocità del mezzo al di sotto del rifrattore non può essere determinata
B) La velocità del mezzo al di sotto del rifrattore è data dalla pendenza della dromocrona degli arrivi diretti
C) La velocità del mezzo al di sotto del rifrattore si può determinare solo se il valore dell'angolo d'incidenza critico è pari a 90°
D) La velocità del mezzo al di sotto del rifrattore è data dalla pendenza della dromocrona degli impulsi rifratti

 

10 Nella prospezione sismica su un rifrattore piano inclinato, per profili coniugati s'intende:
A) Una coppia di profili mutuamente ortogonali
B) Una coppia di profili effettuati lungo la stessa linea ma con inversione dei punti di scoppio rispetto al geofono più distante
C) Una tripletta di profili disposti lungo i lati di un triangolo equilatero
D) L'insieme di un profilo eseguito con la sismica a riflessione e di un secono profilo eseguito con la sismica a rifrazione