TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Il ciclo di Carnot reversibile cui si fa riferimento nel teorema di Carnot è costituito da: | ||
A) | Due archi di curve isoterme intervallati da due archi di curve adiabatiche | ||
B) | Quattro archi di curve isoterme consecutive | ||
C) | Tre archi di curve isoterme consecutive e da un arco di curva adiabatica | ||
D) | Tre archi di curve adiabatiche e di un arco di curca isotermica |
2 | Il teorema di Carnot afferma che: | ||
A) | Il rendimento di un ciclo di Carnot eseguito da una sostanza qualsiasi, a parità di temperature di lavoro, è sempre uguale a quello calcolato per il gas perfetto | ||
B) | Il rendimento di un ciclo di Carnot eseguito da un gas perfetto, a parità di temperature di lavoro, non può essere inferiore a quello di un ciclo di Carnot esguito da una sostanza qualsiasi | ||
C) | Il rendimento di un ciclo di Carnot eseguito da una sostanza qualsiasi, a parità di temperature di lavoro, è superiore a quello calcolato per il gas perfetto | ||
D) | Il rendimento di un ciclo di Carnot eseguito da una sostanza qualsiasi, a parità di temperature di lavoro, è sempre nullo |
3 | Indicando con hirr il rendimento di un ciclo irreversibile di Carnot e con hC il rendimento di un ciclo reversibile di Carnot, entrambi eseguiti alla stesse temperature di lavoro, dire quale relazione fra i due rendimenti è quella giusta: | ||
A) | Prima relazione: ηIrr>ηC | ||
B) | Seconda relazione: ηIr³ηC | ||
C) | Terza relazione: ηIrr£ηC | ||
D) | Quarta relazione: ηIrr<ηC |
4 | Il rendimento di un ciclo termodinamico reversibile di Carnot è definito: | ||
A) | Dal rapporto fra il lavoro fornito e la quantità di calore sottratta dal serbatoio a temperatura più bassa | ||
B) | Dal rapporto fra la quantità di calore ceduta al refrigerante e la quantità di calore sottratta dalla sorgente a temperatura più alta | ||
C) | Dal rapporto fra il lavoro fornito e la quantità di calore sottratta dal serbatoio a temperatura più elevata | ||
D) | Dal rapporto fra la temperatura del refrigerante e la temperatura della sorgente |
5 | Il rendimento di un ciclo reversibile di Carnot: | ||
A) | Non dipende dalla sostanza che lo esegue, a parità di temperature di lavoro | ||
B) | A parità di temperature di lavoro, dipende dalla sostanza che lo esegue | ||
C) | E' sempre uguale a 1 qualunque sia la sostanza che lo esegue e qualunque siano le temperature di lavoro | ||
D) | Non dipende dalla sostanza che lo esegue, a parità di temperature di lavoro al di sotto di 0°C |
6 | Il passaggio di una certa quantità di calore da un corpo più freddo a uno più caldo: | ||
A) | E’ possibile solamente in un ciclo di Carnot | ||
B) | E’ possibile solo per trasformazioni reversibili | ||
C) | Non è vietato dal primo principio della termodinamica | ||
D) | E’ sempre vietato dal secondo principio della termodinamica |
7 | Durante la compressione adiabatica in un ciclo reversibile di Carnot, l'energia interna del gas: | ||
A) | Aumenta | ||
B) | Diminuisce | ||
C) | Diventa trascurabile | ||
D) | Rimane invariata |
8 | Il rendimento di un qualunque processo ciclico naturale nel quale venga attinto del calore a temperature non superiori a T1 e ne venga restituito a temperature non inferiori a T2 è: | ||
A) | Sempre uguale a (T1-T2)⁄T1 | ||
B) | Certamente inferiore a (T1-T2 )⁄T1 | ||
C) | Certamente superiore a (T1-T2 )⁄T1 | ||
D) | E' sempre nullo |
9 | Un ciclo termodinamico generico: | ||
A) | Se reversibile, non può mai essere rappresentato sul piano di Clapeyron | ||
B) | Se irreversibile, può sempre essere interpretato come la somma di infiniti cicli di Carnot infinitesimi | ||
C) | Anche se reversibile, non può mai essere interpretato come la somma di infiniti cicli di Carnot infinitesimi | ||
D) | Se reversibile, può sempre essere rappresentato come la somma di infiniti cicli di Carnot infinitesimi |
10 | L’integrale di dQ/T calcolato lungo una linea chiusa qualunque tracciata nel piano rappresentativo degli stati d’equilibrio d’un sistema termodinamico è: | ||
A) | Sempre nullo | ||
B) | Uguale al rapporto ΔQ1/T1 tra la quantità di calore ΔQ1 assorbita dal serbatoio a temperatura T1 e la temperatura T1 | ||
C) | Uguale al rapporto ΔQ2/T2 tra la quantità di calore ΔQ2 ceduta al serbatoio a temperatura T2 e la temperatura T2 | ||
D) | Sempre uguale a 1 | ||