TEST di autovalutazione

1 Lo schema generale della valutazione psicologica:
A) E' sempre lo stesso
B) Deve rimanere secretato
C) Va adattato alla situazione specifica
D) Deve sempre prevedere l'anonimato dei soggetti

 

2 Il numero di test specifici:
A) Può essere variabile
B) Deve essere maggiore dei test attitudinali
C) Può essere variato a metà della procedura
D) Si calcola solo nelle selezioni universitarie

 

3 Il g factor è più sensibile:
A) All'apprendimento isituzionalizzato
B) Ai fattori genetici rispetto a quelli culturali
C) Al fattore verbale-scolastico
D) Ai fattori culturali rispetto a quelli genetici

 

4 I test che valutano disturbi clinici vanno utilizzati nelle procedure di Selezione:
A) Per avere una misura dell'intelligenza umana
B) Per ruoli di elevata responsabilità
C) Per sondare la principale variabile oggetto di studio
D) Per avere informazoni circa lo stato socioculturale del soggetto

 

5 Definire l'iter organizzativo significa:
A) Decidere quali fasi dovranno costituire la procedura di valutazione
B) Calibrare le misure sulla base della ridondanza ottimale
C) Chiarire il numero dei test da somministrare
D) Definire l'orario delle somministrazioni

 

6 Il numero ottimale di misure per variabile è:
A) Quattro
B) Una
C) Tre
D) Due

 

7 Secondo l'ordine standard in cui vanno somministrati i test è meglio:
A) Iniziare con le misure della personalità
B) Concludere con le prove neuropsicologiche
C) Distribuire equamente gli strumenti più facili
D) Partire dai test cognitivi

 

8 Per creare forme alternative di un test si può:
A) Variare l'ordine delle alternative
B) Modificare la struttura dei quesiti
C) Invertire le parole all'interno dell'item
D) Inserire l'alternativa: "Nessuna delle precedenti"

 

9 I blocchi randomizzati:
A) Si usano solitamente per le estrazioni del lotto
B) Sono la stessa cosa dei numeri casuali
C) Sono blocchi di lettere
D) Servono per confondere le idee ai soggetti

 

10 Con la variazione in modo casuale delle alternative:
A) I quesiti vengono modificati nel loro ordine
B) Non si ottengono necessariamente forme parallele
C) Viene eliminata la consultazione fra soggetti
D) Non è necessario compiere ulteriori verifiche empiriche