DOCENTE

Arcangelo Cesarano

LEZIONE

Termodinamica degli stati: la superficie caratteristica

OBIETTIVI DELLA LEZIONE
Nella prima parte della lezione viene presentata la simulazione di un esperimento di laboratorio che consente allo studente, di seguire le trasformazioni di una sostanza, inizialmente in fase liquida e a pressione costante che, per effetto di una somministrazione di energia termica, si trasforma prima in una miscela liquido-vapore, quindi raggiunge la condizione di vapore saturo secco e infine di vapore surriscaldato o gas. Supponendo di iterare l’esperimento per diversi valori di pressione si giunge alla superficie caratteristica: luogo dei punti di esistenza della sostanza nei diversi stati di aggregazione. Vengono quindi presentate una serie di osservazioni sulla superficie caratteristica che consentiranno successivamente e sulle proprietà che, a seconda delle diverse zone della superficie forniscono informazioni diverse sullo stato di aggregazione della sostanza e sulle fasi presenti. Vengono quindi esaminate le proiezioni della superficie caratteristica sui piani termodinamici p,T e p,v. e brevemente descritti i piani h,s (Mollier) e p,h.