TEST di autovalutazione

1 J. Bruner è tra i più importanti rappresentati della psicologia:
A) Inglese
B) Statunitense
C) Francese
D) Europea

 

2 Secondo J. Bruner i bambini hanno la capacità di leggere:
A) Ad alta voce
B) Come gli adulti
C) Le altre menti
D) Le altre lingue

 

3 La capacità di leggere le altre menti è definita ricerca sulla:
A) Intersoggettività
B) Intercultura
C) Cultura
D) Soggettività

 

4 Secondo J. Bruner il bambino è in grado di riflettere sulle proprie operazioni:
A) Matematiche
B) Cognitive
C) Sociali
D) Linguistiche

 

5 J. Bruner individua delle prospettive di ricerca sull'insegnamento e l'apprendimento che sono in tutto:
A) Due
B) Quattro
C) Sei
D) Tre

 

6 Secondo J. Bruner la capacità del bambino di leggere le altre menti si sviluppa a partire:
A) Dall'età scolare
B) Dalle prime settimane di vita
C) Dalla preadolescenza
D) Dall'età prescolare

 

7 La ricerca sulla metacognizione si sofferma su che cosa pensano i bambini del loro:
A) Apprendimento
B) Contesto familiare
C) Contesto scolastico
D) Contesto amicale

 

8 I filoni di ricerca individuati da J. Bruner hanno in comune lo sforzo di comprendere come i bambini organizzano:
A) La propria giornata
B) Il proprio apprendimento
C) Il gioco
D) Il proprio contesto di vita

 

9 Un problema della psicologia popolare, secondo J. Bruner, è trasformare delle credenze soggettive in:
A) False credenze
B) Teorie accettabili
C) Credenze condivise
D) Teorie sociali

 

10 Le ipotesi della psicologia popolare, secondo J. Bruner, devono essere sottoposte a:
A) Verifica
B) Critica
C) Autocritica
D) Traduzione