TEST di autovalutazione

1 L'errore standard della media è:
A) La moda della distribuzione delle medie dei campioni intorno alla media della popolazione
B) La deviazione standard della distribuzione delle medie dei campioni intorno alla media della popolazione
C) La mediana della distribuzione delle medie dei campioni intorno alla media della popolazione
D) La varianza della distribuzione delle medie dei campioni intorno alla media della popolazione

 

2 L'errore standard della media:
A) Diminuisce all’aumentare della deviazione standard del campione normativo
B) Aumenta all’aumentare della numerosità del campione normativo
C) Diminuisce all’aumentare della varianza del campione normativo
D) Diminuisce all’aumentare della numerosità del campione normativo

 

3 Nel campionamento probabilistico:
A) La probabilità di essere estratta di ciascuna unità della popolazione è variabile
B) La probabilità di essere estratta di ciascuna unità della popolazione non è nota
C) La probabilità di essere estratta di ciascuna unità della popolazione è la stessa
D) La probabilità di essere estratta di ciascuna unità della popolazione è casuale

 

4 Se la popolazione di riferimento è raggruppata in aziende, è preferibile utilizzare:
A) Un campionamento stratificato
B) Un campionamento casuale semplice
C) Un campionamento non probabilistico
D) Un campionamento a grappolo

 

5 La trasformazione in ranghi percentili si basa:
A) Sulle frequenze dei punteggi nel campione normativo
B) Sulla media dei punteggi nel campione normativo
C) Sulla deviazione standard dei punteggi nel campione normativo
D) Sulla varianza dei punteggi nel campione normativo

 

6 Il rango percentile di un punteggio x indica:
A) La percentuale di soggetti che hanno ottenuto punteggi uguali a x
B) La percentuale di soggetti che hanno ottenuto punteggi inferiori o uguali a x
C) La percentuale di soggetti che hanno ottenuto punteggi superiori a x
D) La percentuale di soggetti che hanno ottenuto punteggi uguali o superiori a x

 

7 Un punteggio T pari a 60 indica che:
A) La prestazione del soggetto si trova 1 deviazione standard oltre la media
B) La prestazione del soggetto si trova 2 deviazioni standard oltre la media
C) La prestazione del soggetto si trova 1 deviazione standard sotto la media
D) La prestazione del soggetto si trova 2 deviazioni standard sotto la media

 

8 Un intervallo di confidenza del 95% si calcola come:
A) X ± (1.64 × σE)
B) X ± (2.33 × σE)
C) X ± (1.96 × σE)
D) X ± (2.58 × σE)

 

9 L'entità dell'errore standard di misura dipende:
A) Dalla deviazione standard e dalla lunghezza del test
B) Dalla deviazione standard e dalla validità del test
C) Dalla deviazione standard e dalla media del test
D) Dalla deviazione standard e dall'attendibilità del test

 

10 Quando si confrontano i punteggi di uno stesso soggetto in due test diversi, l'errore standard della differenza è uguale:
A) Alla radice quadrata della differenza tra le varianze d'errore dei due test
B) Alla radice quadrata della sommatoria tra le varianze d'errore dei due test
C) Alla radice quadrata della sommatoria tra gli errori standard di misura dei due test
D) Alla radice quadrata della differenza tra gli errori standard di misura dei due test