TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | In un esperimento con 6 gruppi, il numero di confronti ortogonali possibili è: | ||
A) | 6 | ||
B) | 3 | ||
C) | 5 | ||
D) | 4 |
2 | In un esperimento con 5 gruppi, il secondo confronto ortogonale sarà: | ||
A) | G1 vs. (G2 + G3 + G4 + G5) | ||
B) | G3 vs. (G4 + G5) | ||
C) | G4 vs. G5 | ||
D) | G2 vs. (G3 + G4 + G5) |
3 | Per i confronti ortogonali, i gradi di libertà del valore F critico sono: | ||
A) | 1 e (N − k) | ||
B) | K e (N − 1) | ||
C) | 1 e (N − 1) | ||
D) | (N − 1) e (N − k) |
4 | Per i confronti ortogonali, il denominatore del rapporto F è: | ||
A) | La varianza tra i gruppi | ||
B) | La varianza tra le prove | ||
C) | La varianza entro i gruppi | ||
D) | La varianza totale |
5 | La probabilità di commettere l'errore di primo tipo: | ||
A) | Non dipende dal numero di confronti effettuati | ||
B) | Aumenta all'aumentare del numero di confronti effettuati | ||
C) | Diminuisce all'aumentare del numero di confronti effettuati | ||
D) | Aumenta all'aumentare del numero di soggetti assegnati ai vari gruppi |
6 | I confronti post-hoc si effettuano: | ||
A) | Solo se il risultato dell'analisi della varianza non è significativo | ||
B) | Solo se il risultato dell'analisi della varianza è significativo | ||
C) | Indipendentemente dal risultato dell'analisi della varianza è significativo | ||
D) | Solo se il risultato dell'analisi della varianza è nullo |
7 | I confronti post-hoc confrontano: | ||
A) | Una media con un gruppo di medie | ||
B) | Solo le coppie di medie specificate dal ricercatore | ||
C) | Solo le medie del primo e dell'ultimo gruppo | ||
D) | Tutte le coppie di medie |
8 | Nella formula per il calcolo della deviazione standard della differenza tra le medie di due celle, il valore n indica: | ||
A) | Il numero totale di soggetti esaminati | ||
B) | Il numero di soggetti nel gruppo di controllo | ||
C) | Il numero di soggetti in ogni cella | ||
D) | La somma del numero di soggetti nelle celle relative alle medie da confrontare |
9 | Nella formula per il calcolo della più piccola differenza significativa, il valore t è: | ||
A) | Il t critico con α prefissato e i gradi di libertà della varianza residua | ||
B) | Il t critico con α prefissato e i gradi di libertà della varianza tra i gruppi | ||
C) | Il t critico con α prefissato e i gradi di libertà della varianza totale | ||
D) | Il t critico con α prefissato e i gradi di libertà della varianza entro i gruppi |
10 | Nel caso di una interazione, la differenza tra una coppia di medie è significativa se: | ||
A) | È inferiore alla più piccola differenza significativa | ||
B) | È superiore alla più piccola differenza significativa | ||
C) | È superiore alla più piccola differenza tra medie osservata nell'esperimento | ||
D) | È superiore alla differenza media tra tutte le coppie di medie | ||