TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | L'adipometria: | ||
A) | Assicura un’ analisi solo quantitativa accurata attraverso la stratigrafia | ||
B) | Assicura un’ analisi solo qualitativa accurata attraverso la stratigrafia | ||
C) | Assicura un’ analisi quantitativa e qualitativa accurata attraverso la stratigrafia | ||
D) | Non è una buona metodica di analisi della composizione corporea |
2 | La stratigrafia vine eseguita: | ||
A) | Sempre a digiuno | ||
B) | Solo in particolari sedi anatomiche | ||
C) | Sempre dopo aver effettuato l'esame di bioimpedenziometria | ||
D) | Su qualsiasi sede anatomica, purchè si conosca bene l'anatomia della regione da analizzare |
3 | Grazie all'adipometro: | ||
A) | Si ha una mappa bidimensionale dell’adipe e delle fasce muscolari fino a 10 cm di profondità | ||
B) | Si possono anche studiare la superficie degli organi interni | ||
C) | Si ha una mappa bidimensionale dell’adipe e delle fasce muscolari fino a 5 cm di profondità | ||
D) | Si ha una mappa tridimensionale dell’adipe e delle fasce muscolari fino a 10 cm di profondità |
4 | L'ecogenicità dei tessuti si definisce: | ||
A) | A seconda della quantità di massa grassa presente nel tessuto | ||
B) | A seconda della quantità di echi di ritorno che il tessuto stesso è in grado di generare | ||
C) | A seconda della quantità di massa muscolare presente nel tessuto | ||
D) | A seconda della quantità di gel posizionato sullo strumento |
5 | Un muscolo tonico appare sulla stratigrafia: | ||
A) | Di colore scuro anecogeno | ||
B) | Poco denso | ||
C) | A tratti chiaro e a tratti scuro | ||
D) | Di colore chiaro ecogeno |
6 | Un strato di tessuto adiposo appare sulla stratigrafia: | ||
A) | A tratti chiaro e a tratti scuro | ||
B) | Di colore scuro anecogeno | ||
C) | Poco denso | ||
D) | Di colore chiaro ecogeno |
7 | L'analisi adipometrica della coscia anteriore: | ||
A) | Non è importante per la valutazione nutrizionale del soggetto | ||
B) | E' determinante, perché una muscolatura sofferente è evidenziabile dall’adipometro | ||
C) | E' poco utilizzata come punto di repere in adipometria | ||
D) | Non è importante in fase di ricomposizione corporea |
8 | L'analisi adipometrica dell' addome: | ||
A) | Non è importante in fase di ricomposizione corporea | ||
B) | Può essere molto importante durante percorsi di ginnastica riabilitativa | ||
C) | E' poco determinante, ai fini della valutazione dello stato di nutrizione del soggetto | ||
D) | Non è mai associata alla misura della circonferenza addominale |
9 | L'analisi adipometrica della coscia latero-posteriore: | ||
A) | Non è importante in fase di ricomposizione corporea | ||
B) | E' poco utilizzata come punto di repere in adipometria | ||
C) | E' utile per monitorare l’ attività fisica e valutare l’efficacia di trattamenti estetici localizzati | ||
D) | E' determinante, perché una muscolatura sofferente è evidenziabile dall’adipometro |
10 | L'analisi adipometrica del tricipite del braccio: | ||
A) | Non evidenzia mai l'adipe supercifiale | ||
B) | E' poco determinante, ai fini della valutazione dello stato di nutrizione del soggetto | ||
C) | Non viene mai usata in clinica | ||
D) | Evidenzia sempre un adipe profondo tipicamente lineare con spessore maggiore verso la spalla e minore all’avvicinarsi al gomito | ||