TEST di autovalutazione

1 La società dell’informazione è una società:
A) La cui fonte di ricchezza è costituita dai beni di consumo prodotti dall’industria e a cui è associata un’idea di produzione di massa
B) La cui fonte di ricchezza è costituita dalla conoscenza generata dalle nuove tecnologie a cui è associata l’idea di un ambiente connesso e reticolare
C) La cui fonte di ricchezza è costituita da beni prodotti dall’agricoltura e a cui è associata l’idea di famiglia e predominano i rapporti agricoli
D) La cui fonte di ricchezza è costituita dalla conoscenza genarata dalla formazione a cui è associata un'idea di educazione di massa

 

2 La terza fase di sviluppo della information technology coincide con:
A) L'’avvento delle autostrade digitali o dell’informazione
B) L’avvento del videotext
C) L’avvento dei personal computer
D) Il lancio del primo satellite

 

3 Il termine società post-industriale è stato coniato:
A) Dallo psicologo Jean Piaget
B) Dall’antropologo Tadao Umesao
C) Dal sociologo Zygmunt Bauman
D) Dal sociologo americano Daniel Bell

 

4 Bell preconizzò che:
A) L’evoluzione sociale si sarebbe spostata dal capitale verso la formazione, dalla realizzazione alla concezione, dalla produzione di beni immateriali a beni materiali
B) L’evoluzione sociale si sarebbe spostata dall’informazione al capitale, dalla realizzazione alla concezione, dalla produzione di beni ai servizi
C) L’evoluzione sociale si sarebbe spostata dal capitale verso l’informazione, dalla realizzazione alla concezione, dalla produzione di beni ai servizi
D) L'avvento delle "autostrade digitali"

 

5 Il termine società dell’informazione è stato usato la prima volta:
A) Nel 2000 nel Libro Bianco sulla sicurezza alimentare
B) Nel 2008 nel Libro Verde dal titolo «La vita buona nella società attiva»
C) Nel 1993 nel Libro Bianco dal titolo «Crescita, competitività e occupazione»
D) Nel 1995 nel Libro Bianco dal titolo «Crescita, competitività e occupazione»

 

6 Gli obiettivi dell’iniziativa “eEurope” presenti nel documento del Consiglio europeo di Lisbona (marzo 2000) riguardano in sintesi:
A) La possibilità di accesso solo per pochi, creare un’Europa digitale, favorire la transizione verso l’era digitale
B) La possibilità di accesso ad internet per tutti (scuola, impresa, privati), creare un’Europa digitale, favorire la transizione verso l’era digitale
C) La possibilità di accesso ad internet per tutti (scuola, impresa, privati), creare un’Italia digitale, favorire il commercio
D) La possibilità di accesso solo alle aziende per favorire il commercio

 

7 Il piano eEurope5 contiene:
A) Quattro linee d’azione (eGovernment, eLearning, eHealth, eBusiness)
B) Tre linee d’azione (eGovernment, eBusiness, eHealth)
C) Due linee di azione (eLearning, eBusiness)
D) Due linee d’azione (eGovernment e eBusiness)

 

8 Le linee di azione del governo italiano per la realizazione del Piano d’azione i2010 sono:
A) Accessibilità, internet e minori, contenuti digitali, software open source
B) Connettività in larga banda, internet e minori, sicurezza e privacy
C) Accessibilità, connettività, software open source
D) Accessibilità, connettività in larga banda, internet e minori, contenuti digitali, software open source, sicurezza e privacy

 

9 Nella società della conoscenza:
A) La formazione è confinata in fasi specifiche dell’esistenza, i luoghi della formazione sono quelli del sistema educativo formale
B) La formazione è per tutto l’arco della vita, i luoghi della formazione si diversificano
C) La formazione avviene solo in contesti formali e confinata in periodi specifici dell'esistenza
D) La formazione è per tutto l’arco della vita, i luoghi della formazione sono quelli del sistema educativo formale

 

10 Le opportunità offerte dalle ICT fanno emergere la necessità di sviluppare:
A) Abilità comunicative
B) Conoscenze scientifico-tecnologico
C) Competenza digitale
D) Competenze di comunicazione