TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Una delle prospettive teoriche più recenti in tema di organizzazione fa riferimento a: | ||
A) | Al ruolo del linguaggio e delle pratiche discorsive | ||
B) | Al ruolo del managment | ||
C) | Al ruolo della tecnologia e dell'intelligenza artificiale | ||
D) | All'insieme dei valori e degli assunti culturali |
2 | La prospettiva teorica del "Discorso e delle pratiche discorsive" fa riferimento a: | ||
A) | Alle modalità di organizzazione dei significati e significanti | ||
B) | Alle definizione delle regole linguistiche | ||
C) | Alla costruzione del discorso come espresso dal potere costituto | ||
D) | Alle modalità di scambio comunicativo tra i membri di un gruppo |
3 | Nel modello teorico di de Saussure la "comunità di linguaggio" identifica: | ||
A) | L'insieme dei membri di un gruppo che condividono i medesimi codici lingustici | ||
B) | I soggetti che possiedono i codici linguistici specialistici che consentono di operare nell'organizzazione | ||
C) | Tutti coloro che sono in grado di utilizzare modalità comunicative riservate a comunità particolari | ||
D) | L'insieme delle regole e delle modalità di funzionamento grazie alle quali le parole assumono un significato specifico |
4 | Nel modello teorico di de Saussure "il significante" riguarda: | ||
A) | L'insieme dei signficati attributi ad una parola o a un simbolo | ||
B) | La denotazione grafica, sonora che consente di rappresentarsi l'oggetto a cui si riferisce | ||
C) | Il soggetto che esprime un deerminato significato relativo ad una espressione | ||
D) | L'insieme delle regole linguistiche che consentono agli individui di comprendersi |
5 | Le forme gergali, le terminologie tecniche, il linguaggio burocratico, ecc. propri di comunità più o meno ristrette, vengono definite da Foucault: | ||
A) | Pratiche discorsive | ||
B) | Comunità di linguaggio | ||
C) | Giochi linguistici | ||
D) | Simulacri |
6 | Il termine "simulacro" viene proposto da Baudrillard per indicare: | ||
A) | Una modalità di rappresentazione dei miti condivisi dalla cultura organizzativa | ||
B) | Un modello di comportamento unanimamente riconosciuto come valido | ||
C) | La riproduzione della realtà che non esprime il signficato profondo della stessa | ||
D) | Un sistema di segni che definisce la natura del linguaggio |
7 | L'approccio teorico dell'identità sociele considera, essenzialmente: | ||
A) | Le differenze individuali che identificano la tipicità di ciascun soggetto | ||
B) | I processi di sviluppo e di crescità personale e sociale | ||
C) | Le modalità attraverso le quali i soggetti condividono la propria identità | ||
D) | I processi di categorirrazione e di differenziazione tra gruppi |
8 | Per "Appartenenza interiorizzata ad un gruppo" si intende: | ||
A) | Definire gli elementi comuni che caratterizzano l'identità di un gruppo | ||
B) | Fornire all'individuo un identità condivisa con il proprio gruppo | ||
C) | Individuare gli elementi che differenziano il gruppo dagli altri gruppi | ||
D) | Esplicitare gli elementi inconsapevoli che caratterizzano l'identità di un gruppo |
9 | Per mobilità individuale si intende: | ||
A) | Le possibilità di crescita e sviluppo in contesti organizzativi permeabili e flessibili | ||
B) | L'affermazione delle caratteristiche individuali in una situazione di competizione | ||
C) | Le possibilità di carriera programmate nell'organizzazione | ||
D) | Le possibilità di cambiamento del profilo di competenze professionali |
10 | Secondo Tutner, il processo di "depersonalizzazione" indica: | ||
A) | Il processo mediante il quale il soggetto condivide la propria identità sociale | ||
B) | Rigurda l'individuazione di alcune caratteristiche personali non rilevanti | ||
C) | Il processo mediante il quale il sé individuale viene percepito dal soggetto come intercambiabile | ||
D) | L'individuazione delle caratteristiche personali condivisibli nel gruppo | ||