TEST di autovalutazione

1 Il Virtual Manufacturing è:
A) Un prototipo virtuale
B) Il responsabile di un processo virtuale
C) L'integrazione tra progettazione di prodotto e quella di processo
D) La simulazione di operazioni di vendita di prodotti ancora non in produzione

 

2 Utilizzare un software di VM non serve per:
A) Simulare l'intero layout delle catene di montaggio
B) Controllare la cinematica e la dinamica di ogni fase di produzione
C) Valutare le modifiche opportune da implementare per l'ottimizzazione del processo
D) Creare un prototipo realistico

 

3 Non è un requisito del Virtual Assembly:
A) Accessibilità per ispezioni
B) Pulizia delle parti da trattare
C) Facile sostituzione dei componenti
D) Calcolo delle distanze minime per evitare collisioni durante le operazioni

 

4 Le operazioni di montaggio-smontaggio virtuale vengono condotte:
A) Mediante computer
B) Esclusivamente con i manichini virtuali
C) Da modelli umani digitali o mediante interazione diretta in ambiente immersivo
D) Prima sul modello fisico che successivamente attraverso uno scanner 3D viene tradotto e visualizzato in virtuale

 

5 I crash test virtuali sono:
A) Test studiati su carta
B) Ipotesi di crash test che saranno effettuati su modelli fisici
C) Test di fattibilità di un modello
D) Test che permettono di ottenere risultati discreti con spesa nulla

 

6 I manichini per crash test virtuali:
A) Sono gli stessi di quelli per i crash test reali
B) Sono delle immagini di umani qualsiasi
C) Sono robot che guidano un mezzo per testare la sua affidabilità
D) Vengono sottoposti a test precisi per certificare la perfetta calibrazione di ogni singolo componente

 

7 L'analisi di un crash test virtuale non prevede:
A) Lo studio dei danni che potrebbero subire i passeggeri
B) Studio del comportamento ideale dell'auto e relative deformazioni
C) Studio del consumo di carburante in condizioni di pieno carico
D) Generazione di forze con direzioni variabili per valutare anche i singoli componenti

 

8 Per CFD si intende:
A) Un metodo che analizza i complessi fenomeni di fluidodinamica al fine di ottimizzare i prodotti
B) Un metodo che studia la capacità dei fluidi all'interno del motore di un veicolo
C) Un metodo che studia il punto di fusione del motore di un veicolo
D) Lo sudio della geometria di un corpo immerso in un fluido

 

9 Nella metodologia CFD non è necessario:
A) Definire il modello fisico e quello numerico
B) Avere l'accessiilità degli strumenti di servizio, nonché della mano e del braccio dell'operatore
C) Definire la geometria del problema da analizzare
D) Definire le condizioni al contorno, proprietà del fluido nel dominio di calcolo

 

10 Mediante analisi fluidodinamiche non si può:
A) Prevenire il fenomeno dell'aquaplanning
B) Valutare le prestazioni in termini di potenza ed efficienza energetica
C) Simulare il moto dei fluidi soggetti a campi di pressione, verificando pressioni, velocità e ogni grandezza trasportata in maniera puntuale
D) Prevedere il comportamento di una macchina a fluido