TEST di autovalutazione

1 L'antropometria nutrizionale studia:
A) Tutte le possibili variabili antropometriche
B) Toltanto peso, statura e pliche adipose sottocutanee
C) Soltanto circonferenze e pliche adipose sottocutanee
D) Le variabili antropometriche influenzate dallo stato di nutrizione

 

2 Il peso corporeo:
A) In molti casi è importante nella valutazione nutrizionale per le sue variazioni nel tempo
B) Fornisce informazioni accurate sulla composizione corporea nel singolo soggetto
C) Non ha alcun ruolo nella valutazione dello stato di nutrizione
D) È utile esclusivamente per il calcolo dell'indice di massa corporea

 

3 La statura:
A) È utilizzata come tale negli strumenti di screening della malnutrizione
B) È utile in età evolutiva per la valutazione della crescita del bambino/adolescente
C) In età geriatrica si usa per la valutazione della massa magra alipidica
D) È utilizzata esclusivamente per il calcolo dell'indice di massa corporea

 

4 L'indice di massa corporea:
A) Non è mai utilizzato nella valutazione nutrizionale nel singolo soggetto
B) Fornisce informazioni accurate sulla composizione corporea nel singolo soggetto
C) È utilizzato sia a livello epidemiologico che nel singolo soggetto
D) Non può essere utilizzato in età evolutiva

 

5 La circonferenza del braccio:
A) È un indicatore proxy della statura
B) È un indicatore proxy dell'indice di massa corporea
C) Deve essere sempre misurato sull'emilato destro
D) Viene misurata con un calibro

 

6 La circonferenza della vita:
A) È un indicatore proxy della distribuzione del grasso corporeo
B) Corrisponde alla circonferenza minima dell'addome
C) Fornisce informazioni utili sulla muscolatura del tronco
D) È misurata in corrispondenza dell'ombelico

 

7 La circonferenza del polpaccio:
A) È un forte indicatore proxy della percentuale di grasso corporeo
B) È utilizzata soltanto in età evolutiva
C) Fornisce utili indicazioni sullo stato nutrizionale solo nel paziente obeso
D) È una variabile considerata nel Mini Nutritional Assessment (MNA)

 

8 La plicometria (misura delle pliche adipose sottocutanee):
A) Prevede la misura di due piche
B) Viene effettuata soltanto in corrispondenza dell'arto superiore
C) Permette la stima della percentuale di grasso corporeo
D) Viene effettuata soltanto in corrispondenza dell'arto inferiore

 

9 La plica tricipitale:
A) È utitizzata per il calcolo della circonferenza muscolare dell'avambraccio
B) Si misura sempre su entrambi gli emilati
C) Si misura in corrispondenza del punto medio del braccio
D) È raramente presa in considerazione dall'antropometria nutrizionale

 

10 L'antropometria di superficie del braccio:
A) Si calcola a partire dalla circonferenza del braccio e dalla plica bicipitale
B) Richiede la misura sia della plica tricipitale che della plica bicipitale
C) È una metodica che si applica soltanto nel paziente allettato
D) Fornisce indicazioni sia sulla massa muscolare che sulla massa adiposa dell'arto superiore