TEST di autovalutazione

1 Il concetto di attaccamento è stato mutuato:
A) Dall’etologia e reso degno di attenzione scientifica e accademica da John Bowlby
B) Dall’epistemologia genetica e reso degno di attenzione scientifica e accademica di Jean Piaget
C) Dalla psicologia cognitiva di Jerome Bruner
D) Dalla psicoanalisi dell’infanzia di Anna Freud

 

2 L’attaccamento può essere inteso come un legame:
A) Di breve durata e rivolto a più individui sia interni che esterni al nucleo familiare
B) Di lunga durata, estremamente forte ed emotivamente significativo, con una persona specifica
C) Di breve durata, transitorio e non emotivamente significativo, con una persona specifica
D) Di lunga durata e rivolto esclusivamente a persone esterne al nucleo familiare

 

3 Per attaccamento selettivo si intende:
A) Il legame affettivo che il bambino instaura con un suo coetaneo all’interno del gruppo dei pari
B) La dipendenza assoluta del bambino, nella tarda infanzia, da una figura maschile
C) Il legame affettivo che il bambino instaura con una persona specifica (di solito il genitore) che risponde alle sue richieste
D) Il legame affettivo che il bambino instaura con una persona specifica (di solito il genitore) al di là della sua responsività

 

4 La soglia di attivazione del sistema di attaccamento:
A) In età infantile è molto alta, nel senso che sono pochissimi gli stimoli capaci di evocare l’attivazione del sistema di attaccamento
B) In età infantile è molto bassa, nel senso che sono pochissimi gli stimoli capaci di evocare l’attivazione del sistema di attaccamento
C) In età infantile è molto alta, nel senso che sono moltissimi gli stimoli capaci di evocare l’attivazione del sistema di attaccamento
D) In età infantile è molto bassa, nel senso che sono moltissimi gli stimoli capaci di evocare l’attivazione del sistema di attaccamento

 

5 Lo scopo del sistema di attaccamento è:
A) Non solo ricercare la vicinanza fisica, bensì conservare l’accessibilità e la responsività del genitore, ovvero ottenere la sua piena disponibilità
B) Ricercare la vicinanza fisica del genitore al di là della sua responsività e piena disponibilità
C) Non solo ricercare la vicinanza fisica, bensì instaurare uno scambio cognitivo con la figura di riferimento
D) Fondare la relazione esclusivamente sulle caratteristiche fisiche del genitore

 

6 L’attivazione del sistema di attaccamento è favorita da:
A) Specifici messaggi non-verbali, ad alto contenuto emozionale, prodotti in risposta ai corrispondenti segnali non-verbali emessi dall’altro individuo
B) Specifici messaggi verbali, ad alto contenuto emozionale, prodotti in risposta ai corrispondenti segnali verbali emessi dall’altro individuo
C) Specifici messaggi verbali, ad alto contenuto comunicativo, prodotti in risposta ai corrispondenti segnali non-verbali emessi dall’altro individuo
D) Specifici messaggi non-verbali, ad alto contenuto cognitivo, prodotti in risposta ai corrispondenti segnali verbali emessi dall’altro individuo

 

7 I modelli operativi interni sono:
A) Schemi mentali organizzati gerarchicamente, costituiti esclusivamente dalle informazioni di cognitivo, relative a sé e al mondo
B) Schemi mentali costituiti esclusivamente dalle informazioni di tipo affettivo che, relative a sé
C) Schemi mentali organizzati gerarchicamente, costituiti dalle informazioni, sia di tipo affettivo che cognitivo, relative a sé e al mondo
D) Immagini mentali, organizzate in schemi, che il bambino si crea in relazione al mondo esterno

 

8 Gli stili di attaccamento principali sono:
A) Sicuro, estroverso, nevrotico
B) Sicuro, ansioso-evitante, ansioso-resistente
C) Sicuro, ansioso, psicotico
D) Ansioso-evitante, ansioso-resistente

 

9 Secondo la classificazione adottata dalla Strange Situation:
A) I bambini che si dimostrano felici al momento del ricongiungimento con i genitori sono ansioso-evitanti
B) I bambini che mostrano rabbia e ostilità nei confronti del genitore sono sicuri
C) I bambini che evitano il contatto con il genitore, ignorandolo o allontanandolo sono ansioso-resistenti
D) I bambini che evitano il contatto con il genitore, ignorandolo o allontanandolo, sono ansioso-evitanti

 

10 L'attaccamento disorganizzato è la conseguenza di:
A) Una relazione genitore-figlio non patologica in cui il genitore è imprevedibile
B) Una relazione genitore-figlio ansiosa in cui il genitore è molto apprensivo
C) Una relazione genitore-figlio in cui il genitore è freddo e distaccato
D) Una relazione genitore-figlio abnorme in cui il genitore è imprevedibile e fonte di paura