TEST di autovalutazione

1 L'azione di annullamento per violazione di legge, incompetenza ed eccesso di potere si propone nel termine di decadenza di:
A) 30 giorni
B) 60 giorni
C) 90 giorni
D) 120 giorni

 

2 Il giudice può disporre, anche d'ufficio, la rimessione in termini per errore scusabile in presenza di:
A) Unicamente oggettive ragioni di incertezza su questioni di diritto
B) Unicamente gravi impedimenti di fatto
C) Soggettive ragioni di incertezza su questioni di diritto o di gravi impedimenti di fatto
D) Oggettive ragioni di incertezza su questioni di diritto o di gravi impedimenti di fatto

 

3 L'omessa o erronea indicazione nel provvedimento impugnato del termine per ricorrere:
A) E' causa autonoma di illegittimità dello stesso, nella misura in cui si sostanzi in una grave violazione del diritto del cittadino ad essere informato
B) E' sempre causa autonoma di illegittimità dello stesso
C) Non è causa autonoma di illegittimità dello stesso, se il cittadino è un operatore professioanale
D) Non è causa autonoma di illegittimità dello stesso, rappresentando soltanto una mera irregolarità

 

4 Nel processo amministrativo, secondo parte della giurisprudenza, ai fini della decorrenza del termine per proporre ricorso, è:
A) Indispensabile la piena conoscenza del provvedimento, da intendersi come piena conoscenza di tutti i contenuti fattuali e provvedimentali del medesimo
B) Indispensabile, sempre e comunque, la notifica a mezzo pec del provvedimento
C) Sufficiente la percezione dell'esistenza di un provvedimento amministrativo e degli aspetti che ne rendono evidente l'immediata e concreta lesività per la sfera giuridica dell'interessato
D) Non è sufficiente la percezione dell'esistenza di un provvedimento amministrativo e degli aspetti che ne rendono evidente l'immediata e concreta lesività per la sfera giuridica dell'interessato

 

5 Nel processo amministrativo, per interesse ad agire si intende:
A) La titolarità di una posizione giuridica, in astratto configurabile come interesse legittimo
B) La concreta possibilità di perseguire un bene della vita, anche di natura morale o residuale, attraverso il processo, in corrispondenza ad una lesione diretta ed attuale dell'interesse protetto
C) La titolarità di una posizione di fatto interessata dal provvedimento amministrativo che si intende impugnare
D) Quale sinonimo di legittimazione attiva o passiva di chi agisce o resiste in giudizio, in quanto titolare del rapporto controverso dal lato attivo o passivo

 

6 Chi agisce in giudizio deve lamentare una:
A) Lesione potenziale
B) Lesione attuale
C) Lesione futura
D) Lesione probabile

 

7 Non è ammessa l'impugnazione di atti amministrativi generali:
A) Quando la lesione non scaturisce direttamente dagli stessi, ma solo da atti esecutivi non già preordinati e vincolati
B) Quando la lesione attuale non scaturisce direttamente dagli stessi, ma solo da atti esecutivi anche già preordinati e vincolati
C) In nessun caso
D) Quando la lesione scaturisce direttamente dagli stessi e, tuttavia, si tratti di atti di alta amministrazione

 

8 La consulenza tecnica costituisce:
A) Un mezzo istruttorio rimesso alla discrezionalità del giudice
B) Un mezzo di prova
C) Un mezzo istruttorio rimesso alla discrezionalità del ricorrente
D) Un mezzo istruttorio rimesso alla discrezionalità del controinteressato

 

9 Nel processo amministrativo:
A) Può essere chiesta una consulenza tecnica d'ufficio diretta a supplire al mancato assolvimento dell'onere probatorio, nel caso in cui così disponga il giudice
B) Non può essere chiesta una consulenza tecnica d'ufficio diretta a supplire al mancato assolvimento dell'onere probatorio
C) Può essere chiesta una consulenza tecnica d'ufficio diretta a supplire al mancato assolvimento dell'onere probatorio
D) Può essere chiesta una consulenza tecnica d'ufficio diretta a supplire al mancato assolvimento dell'onere probatorio, in caso di accordo tra le parti

 

10 Per la giurisprudenza della Corte Europea per i Diritti Umani:
A) Al giudice nazionale è riconosciuto il potere di dar corso ad un’analisi “point by point” su tutti gli elementi di fatto e di diritto portati alla sua attenzione
B) Al giudice nazionale non è riconosciuto il potere di dar corso ad un’analisi “point by point” su tutti gli elementi di fatto e di diritto portati alla sua attenzione
C) Al giudice nazionale è riconosciuto il potere di dar corso ad un’analisi “point by point” solo sugli elementi di fatto non anche su quelli di diritto portati alla sua attenzione
D) Al giudice nazionale è riconosciuto il potere di dar corso ad un’analisi “point by point” solo sugli elementi di diritto portati alla sua attenzione