TEST di autovalutazione

1 La nutrizione enterale:
A) E' indicata quando ci sono gravi alterazioni dele funzionalità gastro-intestinali
B) E' indicata quando il paziente non è in grado di assumere un adeguato apporto nutrizionale
C) Non presenta complicanze gastrointestinal
D) Non ha nessuna controindicazione

 

2 La nutrizione enterale:
A) Si effettua con sondini se deve prolungarsi oltre le 6 settimane
B) E' indicata in caso di fistole alta gittata
C) E' enterostomale quando il supporto nutrizionale rientra nelle quattro settimane
D) E' enterostomale quando il supporto nutrizionale deve essere prolungato oltre le quattro settimane

 

3 La tecnica di somministrazione "gavage":
A) Deve essereripetuta ad intervalli di 4-6 ore nelle 24 ore.
B) Non presenta effetti collaterali
C) E' indicata in caso di distensione addominale
D) Prevede la somministrazione goccia a goccia

 

4 Il fabbisogno di liquidi:
A) Aumenta a 100 ml/kg/die nell'anziano
B) Non può essere meno di 30 ml/kg/die
C) Mediamente è rappresentato da 30-40 ml/kg/die nel paziente adulto
D) Non deve superare 50 ml/kg/die in caso di fabbisogni molto aumentati (sepsi gravi, ustioni, diarree incontrollabili, ecc.).

 

5 Fabbisogno elettroliti giornaliero:
A) Sodio 1000 mg (44 mEq); Potassio 2 g (51 mEq); Cloro 750 mg (21 mEq); Calcio 12 g (60 mEq); Magnesio 420 mg (35 mEq); Fosforo 700 mg (23 mmoli)
B) Sodio 1000 mg (44 mEq); Potassio 2 g (51 mEq); Cloro 750 mg (21 mEq); Calcio 2 mg (60 mEq); Magnesio 420 mg (35 mEq); Fosforo 700 mg (23 mmoli)
C) Sodio 1000 mg (44 mEq); Potassio 2 g (51 mEq); Cloro 750 mg (21 mEq); Calcio 1200 mg (60 mEq); Magnesio 420 mg (35 mEq); Fosforo 2mg (23 mmoli)
D) Sodio 1000 mg (44 mEq); Potassio 2 g (51 mEq); Cloro 750 mg (21 mEq); Calcio 1200 mg (60 mEq); Magnesio 420 mg (35 mEq); Fosforo 700 mg (23 mmoli)

 

6 Le miscele nutrizionali per alimentazione enterale:
A) Polimeriche contengono nutrienti allo stato elementare: monosaccaridi, disaccaridi, maltodestrine, oligopeptidi, LCT/MCT e/o L-aminoacidi semplici
B) Oligomeriche contengono proteine, carboidrati (sotto forma di polisaccaridi, oligosaccaridi, e maltodestrine) e lipidi complessi (LCT o MCT + LCT).
C) Oligomeriche sono indicate in pazienti con malassorbimento intestinale (sindrome dell’Intestino corto, enteropatie da raggi, malattie infiammatorie croniche intestinali, insufficienza pancreatica, etc) e presentano una scarsa palatabilità.
D) Sono indicate in pazienti che non presentano una adeguata funzionalità digestiva.

 

7 Le miscele nutrizionali patologia specifiche sono composte per:
A) Dialisi: Ipercaloriche (1.3 Kcal/ml); BCCA (36-44 % proteine totali); MCT (35% lipidi totali)
B) Diabete: Normocalorica (1 Kcal/ml); Normoproteica (15-17 %); CHO come amido (35-50% Kcal tot); + fruttosio (fino al 7-10%); lipidi (31-38 % Kcal tot ); fibre insolubili
C) Insufficienza polmonare: Ipercaloriche ( 2 Kcal/ml ); Proteine (6-8 % ad alto valore biologico); Elettroliti e minerali ridotti; Iperosmolari
D) Insufficienza epatica: Ipercaloriche (2 Kcal/ml); Proteine (14-15%); Elettroliti e minerali ridotti; Iperosmolari

 

8 Per il bilancio calorico in nutrizione artificiale:
A) Si fa riferimento alle calorie proteiche
B) Si fa riferimento alle calorie derivanti dal anabolismo dei lipidi e carboidrati
C) Si fa riferimento alle calorie non proteiche
D) Si fa riferimento alle calorie derivanti dal catabolismo delle proteine

 

9 Il fabbisogno calorico corrisponde al consumo energetico basale:
A) BEE (femmina) = 655 + (9,6 x peso kg) + (1,7 x h cm) - (4,7 x età anni) incrementato x 1,3 in caso di ipercatabolismo
B) BEE (maschio) = 655 + (9,6 x peso kg) + (1,7 x h cm) - (4,7 x età anni) incrementato x 1,3 in caso di normocatabolismo
C) BEE (femmina) = 655 + (9,6 x peso kg) + (1,7 x h cm) - (4,7 x età anni) incrementato x 1,3 in caso di normocatabolismo
D) BEE (femmina) = 655 + (9,6 x peso kg) + (1,7 x h cm) - (4,7 x età anni) incrementato x 1,3 in caso di stress grave

 

10 L'apporto calorico:
A) E' di circa 50-60 kcal. n.p./kg/die in caso di pazienti normocatabolici,
B) E' di circa 20-25 kcal. n.p./kg/die in caso di pazienti normocatabolici,
C) E' di circa 20-25 kcal. n.p./kg/die in caso di pazienti con stress grave,
D) Deve essere diminuito del 13% per ogni grado di temperatura corporea eccedente i 37°C