TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Secondo il Wittgenstein delle Ricerche filosofiche il significato di una parola: | ||
A) | Risiede nel suo impiego in base a regole | ||
B) | È una nozione priva di senso: non le parole hanno significato ma le proposizioni | ||
C) | È l’entità mentale, che noi associamo con regolarità a un significante linguistico | ||
D) | Può essere colto solo mediante un atto intuitivo |
2 | Non è possibile seguire una regola privatamente perché: | ||
A) | Non si avrebbe modo di distinguere l’esecuzione corretta di quella regola dall’esecuzione scorretta | ||
B) | Non ci sarebbe nessuno che la impartisse, ma solo qualcuno chiamato ad eseguirla | ||
C) | Non vi sarebbe alcuna convenienza ad applicare da solo una regola | ||
D) | L’applicazione di regola richiede una rappresentazione di quella regola, che può essere soltanto appresa |
3 | Tra i candidati presi in considerazione da Wittgenstein e promossi al rango di fondamento di giustificazione dell’applicazione di una regola c’è: | ||
A) | La rappresentazione mentale | ||
B) | La configurazione neuronale di uno stato del cervello | ||
C) | Il significato di una parola | ||
D) | La forma di vita |
4 | Il dialogo fra Achille e la Tartaruga, proposto da D. Hofstadter: | ||
A) | Insegna che è impossibile per Achille superare la Tartaruga | ||
B) | Dimostra l’impossibilità di comprendersi davvero, fra persone che comunicano vicendevolmente | ||
C) | Insegna che la mente umana è dotata di un potere intuitivo | ||
D) | Prova che la comprensione di una proposizione non è a sua volta una proposizione |
5 | Secondo il Wittgenstein delle Ricerrche filosofiche, seguire la regola: | ||
A) | È impossibile | ||
B) | È lo stesso che interpretare una regola | ||
C) | È una prassi | ||
D) | È un’attività intuitiva pura |
6 | Lo schema di cui parla Kant, nella Critica della ragione pura: | ||
A) | È una figura particolare offerta dall’esperienza; | ||
B) | È l’effetto di un’immagine sulla nostra sensibilità | ||
C) | È un metodo di esemplificazione dei concetti in immagini | ||
D) | È ciò in base a cui si ricava la regola di produzione delle immagini |
7 | Secondo Gilles Deleuze e Felix Guattari la funzione originaria del linguaggio: | ||
A) | È quella di informare | ||
B) | È quella di comunicare | ||
C) | È quella di ordinare | ||
D) | È quella di esprimere |
8 | Secondo Wittgenstein, seguire una regola: | ||
A) | Richiede la rappresentazione mentale del significato di quella regola | ||
B) | Presuppone una certa regolarità di abitudini a cui quella regola fa riferimento | ||
C) | È un’illusione, dal momento che qualsiasi comportamento può essere accordato con quella regola, tramite un’opportuna reinterpretazione del suo significato; | ||
D) | È un’operazione priva di senso |
9 | Far di conto, applicare una regola, comprendere il significato di una parola sono attività che hanno in comune: | ||
A) | Il fatto che suppongono l’uso del linguaggio | ||
B) | Il fatto che richiedono sempre, in ogni caso, una decisione | ||
C) | Il fatto che richiedono un certo addestramento per poter essere apprese | ||
D) | Il fatto che si fondano su un paradosso |
10 | Secondo il Wittgenstein della Ricerche filosofiche, l’immagine non contiene il significato di una parola perché: | ||
A) | Il significato di una parola risiede nel concetto | ||
B) | È sempre, inevitabilmente, vaga e sfocata sotto qualche aspetto, rispetto al significato di una parola che è invece, almeno in linea di principio, univoco e preciso | ||
C) | Qualunque immagine, presa per sé sola, può essere chiamata ad illustrare il significato di parole diverse | ||
D) | Il significato di una parola è un fatto osservabile, o un insieme di fatti che costituiscono il referente di quella parola | ||