TEST di autovalutazione

1 Ai sensi dell'art. 2118 c.c.:
A) Ciascuno dei contraenti puo' recedere dal contratto prima della scadenza del termine, se il contratto e' a tempo determinato, o senza preavviso, se il contratto e' a tempo indeterminato, qualora si verifichi una causa che non consenta la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto
B) Ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto di lavoro a tempo indeterminato, dando preavviso nel termine e nei modi stabiliti dagli usi o secondo equità
C) Ciascuno dei contraenti puo' sempre recedere dal contratto prima della scadenza del termine, se il contratto e' a tempo determinato
D) Ciascuno dei contraenti non puo' recedere dal contratto prima della scadenza del termine, se il contratto e' a tempo determinato

 

2 Il datore di lavoro può licenziare ad nutum:
A) I lavoratori domestici
B) Solo i lavoratori domestici
C) Solo i dirigenti
D) Solo i lavoratori assunti in prova

 

3 Ai sensi dell'art. 2119 c.c.:
A) Ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto di lavoro a tempo indeterminato, dando preavviso nel termine e nei modi stabiliti dagli usi o secondo equità
B) Ciascuno dei contraenti puo' sempre recedere dal contratto prima della scadenza del termine, se il contratto e' a tempo determinato
C) Ciascuno dei contraenti puo' recedere dal contratto prima della scadenza del termine, se il contratto e' a tempo determinato, o senza preavviso, se il contratto e' a tempo indeterminato, qualora si verifichi una causa che non consenta la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto
D) Ciascuno dei contraenti non puo' mai recedere dal contratto prima della scadenza del termine, se il contratto e' a tempo determinato

 

4 La l. n. 604/1966:
A) Non ha introdotto la nozione di “giustificato motivo”
B) Non ha introdotto il principio della necessaria giustificazione del licenziamento individuale
C) Non ha introdotto precisi obblighi procedurali e di forma dell’atto di licenziamento
D) Ha introdotto il principio della necessaria giustificazione del licenziamento individuale

 

5 La giusta causa:
A) Coincide con il giustificato motivo soggettivo
B) E' definita dallo Statuto dei lavoratori
C) E' quella causa che non consente la prosecuzione neppure provvisoria del rapporto
D) Richiede il preavviso

 

6 La giusta causa soggettiva:
A) E' valutata non solo in base alla gravità oggettiva del fatto accaduto, ma anche in relazione all’elemento della colpevolezza soggettiva del lavoratore, cioè l’intensità del dolo o della colpa
B) E' valutata solo in base alla gravità oggettiva del fatto accaduto
C) E' valutata solo in relazione all’elemento della colpevolezza soggettiva del lavoratore
D) E' valutata solo in ragione dell'intensità del dolo del lavoratore

 

7 La giusta causa oggettiva:
A) Non è legata al vincolo fiduciario del lavoratore
B) Non costituisce un inadempimento contrattuale
C) Costituisce un inadempimento contrattuale
D) Non riguarda comportamenti attinenti alla vita privata del lavoratore

 

8 Il giustificato motivo soggettivo:
A) E' definito dallo Statuto dei lavoratori
B) Non richiede il preavviso
C) E' un notevole inadempimento degli obblighi contrattuali
D) E' un lieve inadempimento degli obblighi contrattuali

 

9 La contrattazione collettiva:
A) Può indicare i fatti costitutivi della giusta causa di licenziamento, solo se di livello nazionale
B) Non ha mai indicato i fatti costitutivi della giusta causa di licenziamento
C) Non può indicare i fatti costitutivi della giusta causa di licenziamento
D) E' solita indicare, nei c.d. codici disciplinari, i fatti costitutivi della giusta causa di licenziamento

 

10 La riforma del 2012:
A) Ha rilanciato il ruolo della contrattazione collettiva, attribuendo alla classificazione ivi contenuta, il ruolo di parametro vincolante per il giudice per l’individuazione del tipo di sanzione applicabile ad un licenziamento
B) Non è intervenuta sul ruolo della contrattazione collettiva nella definizione delle sanzioni applicabili in caso di licenziamento
C) Ha ridimensionato il ruolo della contrattazione collettiva nella definizione delle sanzioni applicabili in caso di licenziamento
D) Ha sottratto alla contrattazione collettiva qualsiasi ruolo nella definizione delle sanzioni applicabili in caso di licenziamento