TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | L'IRC: | ||
A) | E' sempre asintomatica | ||
B) | Può essere asintomatica fino alla riduzione della filtrazione glomerulare (FG < 2 ml/min). | ||
C) | Può essere asintomatica fino alla riduzione della filtrazione glomerulare (FG < 5-7 ml/min). | ||
D) | E' sempre asintomatica |
2 | Nell'IRC: | ||
A) | Un aumento di 1ds del BMI ha valore predittivo di rischio | ||
B) | L'IMB non è correlato all'andamento della patologia | ||
C) | Ad ogni aumento di 1ds del WHR corrisponde un incremento del rischio del 22% | ||
D) | Ad ogni aumento di 1ds del WHR corrisponde un incremento del rischio del 30% |
3 | L'apporto calorico: | ||
A) | Deve essere almeno di 35 kcal/kg peso ideale/die con una quota proteica controllata in relazione a grado di insufficienza renale. | ||
B) | Deve essere meno di 30 kcal/kg peso ideale/die con una quota proteica controllata in relazione a grado di insufficienza renale. | ||
C) | Deve essere meno di 30 kcal/kg peso ideale/die con una quota proteica 0.5 g/ kg peso ideale | ||
D) | Deve essere meno di 30 kcal/kg peso ideale/die con una quota proteica controllata in relazione a grado di insufficienza renale. |
4 | La quota di apporto proteico: | ||
A) | Non deve essere mai minore di 0,8 grammi/kg peso/die, | ||
B) | Ridottissimo (0,3 grammi/kg peso/die) supplementata con aminoacidi essenziali e chetoanaloghi può procrastinare l’inizio della dialisi. | ||
C) | Ridottissimo (0,3 grammi/kg peso/die) supplementata con aminoacidi essenziali e chetoanaloghi non può procrastinare l’inizio della dialisi. | ||
D) | Non deve mai essere minore di 0.6 grammi/kg peso/die |
5 | La terapia nutrizionale: | ||
A) | Non può controllare l'introito di fosforo | ||
B) | Dovrebbe essere iniziata sempre a valori di filtrato < 45 mL/min/m2. | ||
C) | Dovrebbe essere iniziata solo alla comparsa dei sintomi di IRC | ||
D) | Può solo ridurre il carico alimentare di proteine |
6 | Nel trapiantato renale la terapia corticosteroide: | ||
A) | Riduce la ritenzione idrica | ||
B) | Non influenza il metabolismo glicidico | ||
C) | Non ha effetti sulla pressione arteriosa | ||
D) | Aumenta l'appettito |
7 | La terapia e la prevenzione dell'osteodistrofia nell'IRC: | ||
A) | E' necessario umentare il calcio ionizzato plasmatico e fosforemia | ||
B) | Si avvale di chelanti del fosforo presente negli alimenti che contengono magnesio | ||
C) | Si avvale dell’uso di chelanti del fosforo come calcio carbonato o citrato. | ||
D) | E' necessario diminuire il calcio ionizzato plasmatico e ridurre la fosforemia |
8 | Nella terapia della anemia nel IRC: | ||
A) | Il 30% del ferro ingerito viene assorbito | ||
B) | I sali ferrosi sono meglio assorbiti e non hanno effetti collaterali | ||
C) | Per via orale: somministrare almeno 200 mg/die di ferro | ||
D) | Non è mai indicata la supplementazione endovenosa di ferro |
9 | Nel trapiantato renale la calcineurina: | ||
A) | E' un indice di infezione | ||
B) | E' in grado di produrre marcate alterazioni metaboliche (diabete, iperlipemia, accelerata aterosclerosi). Pertanto, | ||
C) | Viene bloccata inibitori (tacrolimus, ciclosporina), in grado di produrre marcate alterazioni metaboliche (diabete, iperlipemia, accelerata aterosclerosi) | ||
D) | Viene controllata dalla dieta |
10 | Nel trapiantato renale: | ||
A) | Gli omega 3 (EPA e DHA), che posseggono un noto effetto antinfiammatorio, aiutano nel prevenire e controllare l’ipertensione arteriosa e migliorano il profilo lipidico | ||
B) | L'incremento ponderale non può essere trattato | ||
C) | Si deve continuare con la dieta ipoproteica | ||
D) | Si deve instaurare sempre una dieta iposodica e ipocalorica | ||