TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Ai sensi dell’art. 1, c. 19, l. 24 dicembre 2007, n. 247: | ||
A) | Per le pensioni superiori a quattro volte il trattamento minimo INPS non è concessa alcuna perequazione automatica per l’anno 2008 | ||
B) | Per le pensioni superiori a otto volte il trattamento minimo INPS non è concessa alcuna perequazione automatica per l’anno 2008 | ||
C) | Per le pensioni superiori a tre volte il trattamento minimo INPS non è concessa alcuna perequazione automatica per l’anno 2008 | ||
D) | Per le pensioni superiori a cinque volte il trattamento minimo INPS non è concessa alcuna perequazione automatica per l’anno 2008 |
2 | Secondo la Corte costituzionale (sent. n. 316/2010): | ||
A) | E' anticostituzionale la norma che esclude la perequazione automatica per l’anno 2008 per le pensioni superiori a tre volte il trattamento minimo INPS | ||
B) | E' anticostituzionale la norma che esclude la perequazione automatica per l’anno 2008 per le pensioni superiori a otto volte il trattamento minimo INPS | ||
C) | La mancata perequazione per un solo anno della pensione non tocca il problema della sua adeguatezza | ||
D) | La mancata perequazione, anche per un solo anno, della pensione tocca il problema della sua adeguatezza |
3 | Secondo la Corte costituzionale (sent. n. 316/2010): | ||
A) | Solo la garanzia costituzionale della proporzionalità del trattamento pensionistico incontra il limite delle risorse disponibili | ||
B) | Solo la garanzia costituzionale della adeguatezza del trattamento pensionistico non incontra il limite delle risorse disponibili | ||
C) | La garanzia costituzionale della adeguatezza e della proporzionalità del trattamento pensionistico non incontra il limite delle risorse disponibili | ||
D) | La garanzia costituzionale della adeguatezza e della proporzionalità del trattamento pensionistico incontra il limite delle risorse disponibili |
4 | Ai sensi del c. 25 dell'art. 24, d.l. n. 201/2011, la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici: | ||
A) | E' riconosciuta, per gli anni 2012 e 2013, esclusivamente ai trattamenti pensionistici di importo complessivo fino a cinque volte il trattamento minimo INPS, nella misura dell'80% | ||
B) | E' riconosciuta, per gli anni 2012 e 2013, esclusivamente ai trattamenti pensionistici di importo complessivo fino a tre volte il trattamento minimo INPS, nella misura dell'80% | ||
C) | E' riconosciuta, per gli anni 2012 e 2013, esclusivamente ai trattamenti pensionistici di importo complessivo fino a tre volte il trattamento minimo INPS, nella misura del 100% | ||
D) | E' riconosciuta, per gli anni 2012 e 2013, esclusivamente ai trattamenti pensionistici di importo complessivo fino a otto volte il trattamento minimo INPS, nella misura del 100% |
5 | Nel determinare in concreto il quantum di tutela di volta in volta necessario, secondo la Corte costituzionale (n. 70/2015) il legislatore: | ||
A) | Deve ispirarsi al solo principio costituzionale di cui all'art. 38, secondo comma, Cost. | ||
B) | Deve ispirarsi ai principi costituzionali di cui agli artt. 36, primo comma, e 38, secondo comma, Cost. | ||
C) | Non deve ispirarsi ai principi costituzionali di cui agli artt. 36, primo comma, e 38, secondo comma, Cost. | ||
D) | Deve ispirarsi al solo principio costituzionale di cui all'art. 36, primo comma |
6 | Secondo Corte cost. n. 70/2015: | ||
A) | Per effetto del meccanismo della perequazione ogni eventuale perdita del potere di acquisto del trattamento, anche se limitata a periodi brevi, è, per sua natura, definitiva | ||
B) | Nella determinare in concreto del quantum di tutela di volta in volta necessario non deve ispirarsi ai principi costituzionali di cui agli artt. 36, primo comma, e 38, secondo comma, Cost. | ||
C) | Nella determinare in concreto del quantum di tutela di volta in volta necessario deve ispirarsi al solo principio costituzionale di cui all'art. 36, primo comma | ||
D) | Nella determinare in concreto del quantum di tutela di volta in volta necessario deve ispirarsi al solo principio costituzionale di cui all'art. 38, secondo comma, Cost. |
7 | Secondo Corte cost. n. 70/2015: | ||
A) | Il criterio di adeguatezza (art. 38, secondo comma, Cost.) non è espressione certa del principio di solidarietà di cui all’art. 2 Cost. | ||
B) | Il criterio di adeguatezza (art. 38, secondo comma, Cost.) è espressione certa, anche se non esplicita, del principio di solidarietà di cui all’art. 2 Cost. e al contempo attuazione del principio di eguaglianza sostanziale di cui all’art. 3, secondo comma, Cost. | ||
C) | Nella determinare in concreto del quantum di tutela di volta in volta necessario deve ispirarsi al solo principio costituzionale di cui all'art. 38, secondo comma, Cost. | ||
D) | Nella determinare in concreto del quantum di tutela di volta in volta necessario deve ispirarsi al solo principio costituzionale di cui all'art. 36, primo comma |
8 | Il d.l. n. 65/2015 sulla perequazione delle pensioni, emanato in attuazione della sentenza C. Cost. n. 70/2015: | ||
A) | Ha riconosciuto la rivalutazione in misura proporzionale decrescente anche alle pensioni – prima escluse – comprese tra quelle superiori a sette volte il trattamento minimo Inps e quelle fino a otto volte lo stesso trattamento | ||
B) | Ha riconosciuto la rivalutazione in misura proporzionale decrescente anche alle pensioni – prima escluse – comprese tra quelle superiori a due volte il trattamento minimo Inps e quelle fino a otto volte lo stesso trattamento | ||
C) | Ha riconosciuto la rivalutazione in misura proporzionale decrescente anche alle pensioni – prima escluse – comprese tra quelle superiori a tre volte il trattamento minimo Inps e quelle fino a sei volte lo stesso trattamento | ||
D) | Ha riconosciuto la rivalutazione in misura proporzionale decrescente anche alle pensioni – prima escluse – comprese tra quelle superiori a tre volte il trattamento minimo Inps e quelle fino a otto volte lo stesso trattamento |
9 | Il d.l. n. 65/2015 sulla perequazione delle pensioni, emanato in attuazione della sentenza C. Cost. n. 70/2015: | ||
A) | Ha riconosciuto la rivalutazione in misura proporzionale decrescente anche alle pensioni – prima escluse – comprese tra quelle superiori a sette volte il trattamento minimo Inps e quelle fino a otto volte lo stesso trattamento | ||
B) | Ha riconosciuto la rivalutazione in misura proporzionale decrescente anche alle pensioni – prima escluse – comprese tra quelle superiori a tre volte il trattamento minimo Inps e quelle fino a otto volte lo stesso trattamento | ||
C) | Ha effetto retroattivo, senza limitazioni temporali | ||
D) | Ha effetto retroattivo, seppure limitatamente al biennio 2012 -2013 |
10 | Secondo Corte cost. n. 250/2017: | ||
A) | Nella determinare in concreto del quantum di tutela di volta in volta necessario deve ispirarsi al solo principio costituzionale di cui all'art. 38, secondo comma, Cost. | ||
B) | Nella determinare in concreto del quantum di tutela di volta in volta necessario deve ispirarsi al solo principio costituzionale di cui all'art. 36, primo comma | ||
C) | Sui principi di adeguatezza e proporzionalità il legislatore deve muoversi «bilanciando, secondo criteri non irragionevoli, i valori e gli interessi costituzionali coinvolti» | ||
D) | Il criterio di adeguatezza (art. 38, secondo comma, Cost.) non è espressione certa del principio di solidarietà di cui all’art. 2 Cost. | ||