TEST di autovalutazione

1 I probiotici:
A) Possono modulare la risposta immunitaria, competere con i patogeni intestinali, modificare il microbiota intestinale
B) Sono resistenti ai Sali biliari, al succo pancreatico e all’acido cloridrico e non producono acido lattico
C) Si occupano del mantenimento del benessere e della prevenzione in ambito vascolare
D) Stabilizzano le barriere epiteliali per la loro capacità di regolare la sintesi del collageno

 

2 I probiotici:
A) Non resistono ai Sali biliari, al succo pancreatico e all'acido cloridrico
B) Non possono modulare la risposta immunitaria
C) Sono efficaci per il trattamento e prevenzione di gastroenteriti virali, diarrea, allergie, enterocoliti necrotizzanti, malattie infiammatorie intestinali
D) Non sono efficaci per il trattamento e prevenzione di gastroenteriti virali, diarrea, allergie, enterocoliti necrotizzanti, malattie infiammatorie intestinali

 

3 Nel microbiota di soggetti allergici:
A) Aumentano i lattobacilli e si riducono i bifidobatteri
B) Aumentano i lattobacilli e si riducono i bifidobatteri
C) Si riducono i lattobacilli e aumentano i bifidobatteri
D) Si riducono i lattobacilli e i bifidobatteri

 

4 L'epigallocatechina gallato:
A) Modula la lipidemia riducendo sia le LDL che il colesterolo totale
B) Regola l’espressione di citochine, chemochine, ossido nitrico e COX-2 con effetto anti-infiammatorio
C) Regola l’espressione di citochine, chemochine, ossido nitrico e COX-2 con effetto pro-infiammatorio
D) E' efficace nel trattamento e nella prevenzione di gastroenteriti virali e diarrea

 

5 I PUFA:
A) Aumentano le concentrazioni di prostaglandina E3 che vasodilata e inibisce l’aggregazione piastrinica
B) Aumentano la produzione di trombossano A2 che è vasocostrittore e aggregante piastrinico
C) Aumentano la produzione di leucotriene B4 che è chemiotattico per i leucociti e ne aumenta l’aderenza agli endotelii
D) Aumentano gli effetti infiammatori del perossido di idrogeno

 

6 La vitamina C:
A) Agisce da pro-ossidante e favorisce l’assorbimento di ferro a livello gastrointestinale
B) Agisce da antiossidante e favorisce l’assorbimento di ferro a livello gastrointestinale
C) Non stabilizza le barriere epiteliali per la sua capacità di regolare la sintesi del collageno
D) Disattiva la funzione linfocitaria delle NK

 

7 La vitamina E:
A) La supplementazione non ha mostrato un’azione protettiva nei confronti delle infezioni del tratto respiratorio superiore
B) Carenza non associata a indebolimento di immunità innata e acquisita
C) Agisce da antiossidante e riduce i fenomeni di perossidazione lipidica
D) Non è importante per la normale funzione delle cellule immunitarie

 

8 La vitamina D:
A) Esalta la produzione di sostanze microbiche nei macrofagi, contribuendo per esempio, all’uccisone del micobatterio della tubercolosi
B) Non regola il metabolismo osseo e l’omeostasi del calcio
C) Agisce sulle cellule immunitarie legandosi a recettori specifici (VDR)
D) Non attiva le cellule Treg, anti-infiammatorie, riducendo la produzione di citochine pro-infiammatorie

 

9 Nel microbiota intestinale di soggetti obesi:
A) Si riducono i Firmicutes e aumentano i Bacteroidetes
B) Si riducono i Firmicutes e aumentano i Bacteroidetes e i bifidobatteri
C) Aumentano i Firmicutes e i Bacteroidetes
D) Aumentano i Firmicutes a discapito dei Bacteroidetes e dei bifidobatteri