TEST di autovalutazione

1 Ai sensi dell'art. 36 Cost.:
A) La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla contrattazione collettiva
B) La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla contrattazione collettiva di secondo livello
C) La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla contrattazione collettiva di primo livello
D) La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge

 

2 Ai sensi dell’art. 3, c. 1, del d.lgs. n. 66/2003:
A) L’orario normale di lavoro è fissato in 48 ore settimanali
B) L’orario normale di lavoro è fissato in 40 ore settimanali
C) L’orario normale di lavoro è fissato in 36 ore settimanali
D) L’orario normale di lavoro è fissato in 35 ore settimanali

 

3 Ai sensi dell'art. 4, d.lgs. n. 66/2003, la durata media dell’orario di lavoro deve essere calcolata con riferimento ad un periodo non superiore a:
A) 10 mesi
B) 6 mesi
C) 4 mesi
D) 8 mesi

 

4 Nel d.lgs. n. 66/2003, il limite alla durata massima giornaliera della prestazione di lavoro:
A) Si ricava indirettamente dalla previsione di un diritto a 11 ore di riposo consecutivo ogni 24 ore
B) E' fissato in 10 ore
C) E' fissato in 12 ore
D) E' fissato in 9 ore

 

5 Il lavoro straordinario:
A) Deve essere computato a parte e compensato con le maggiorazioni retributive previste dai contratti collettivi di lavoro
B) Si svolge per almeno 7 ore consecutive comprendenti l’intervallo tra le 24 e le 5
C) Non è soggetto ad alcuna limitazione
D) E' vietato dalla legge

 

6 Il lavoratore notturno:
A) E' colui che svolge durante il periodo notturno (almeno 7 ore consecutive comprendenti l’intervallo tra le 24 e le 6) almeno 2 ore del suo tempo giornaliero normale
B) E' colui che svolge durante il periodo notturno (almeno 7 ore consecutive comprendenti l’intervallo tra le 24 e le 5) almeno 3 ore del suo tempo giornaliero normale per un minimo di 80 giorni lavorativi all’anno, o una parte dei suo orario di lavoro secondo la previsione dei contratti collettivi
C) E' colui che svolge durante il periodo notturno (almeno 7 ore consecutive comprendenti l’intervallo tra le 24 e le 5) almeno 2 ore del suo tempo giornaliero normale
D) E' colui che svolge durante il periodo notturno (almeno 8 ore consecutive comprendenti l’intervallo tra le 24 e le 5) almeno 3 ore del suo tempo giornaliero normale

 

7 In materia di lavoro notturno:
A) I contratti collettivi non possono stabilire i requisiti dei lavoratori esclusi dall’obbligo di effettuare lavoro notturno
B) I contratti collettivi non possono prevedere maggiorazioni per il lavoratore
C) Non sono previste particolari misure a tutela della salute del lavoratore
D) I contratti collettivi stabiliscono i requisiti dei lavoratori che possono essere esclusi dall’obbligo di effettuare lavoro notturno

 

8 L’orario di lavoro dei lavoratori notturni non può superare in media:
A) Le 7 ore nelle 24 ore
B) Le 4 ore nelle 24 ore
C) Le 8 ore nelle 24 ore
D) Le 10 ore nelle 24 ore

 

9 La contrattazione collettiva:
A) Non può prevedere riduzioni dell’orario di lavoro o trattamenti economici indennitari in favore dei lavoratori notturni
B) Può prevedere riduzioni dell’orario di lavoro o trattamenti economici indennitari in favore dei lavoratori notturni
C) Può prevedere solo riduzioni dell’orario di lavoro dei lavoratori notturni
D) Non può disciplinare il lavoro straordinario

 

10 Vige il divieto assoluto:
A) Di adibire le donne al lavoro notturno dalle 24 alle 8 dall’accertamento dello stato di gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino
B) Di adibire le donne al lavoro notturno dalle 24 alle 6 dall’accertamento dello stato di gravidanza fino al compimento di due di età del bambino
C) Di adibire le donne al lavoro notturno dalle 24 alle 6 dall’accertamento dello stato di gravidanza fino al compimento di tre anni di età del bambino
D) Di adibire le donne al lavoro notturno dalle 24 alle 6 dall’accertamento dello stato di gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino