TEST di autovalutazione

1 In caso di monopolio naturale, il regolatore:
A) Non interviene perché il monopolio naturale è una forma di mercato efficiente
B) Non interviene perché non è opportuno favorire l'ingresso di altre imprese
C) Interviene con regole tariffarie per evitare che il monopolista consegua extra profitti
D) Interviene con regole tariffarie per favorire l'ingresso di altre imprese

 

2 Si definisce rischio regolatorio:
A) Un comportamento opportunistico da parte dell'impresa regolata
B) Un comportamento opportunistico da parte del regolatore
C) Un comportamento opportunistico da parte del regolatore e dell'impresa regolata
D) Un comportamento del regolatore che incoraggia gli investitori a investire

 

3 Le principali conseguenze della mancanza di credibilità del regolatore si sostanziano in:
A) Nessuna ripercussione significativa sugli investitori e sulla capacità dell'impresa di accedere al mercato dei capitali
B) Nessuna ripercussione significativa sugli investitori e impatto marginale sulla capacità dell'impresa di accedere al mercato dei capitali
C) Elevata incertezza per gli investitori ma ripercussioni marginali sul costo dell'indebitamento dell'impresa
D) Elevata incertezza per gli investitori, minori investimenti e difficoltà per le imprese regolate di accedere al mercato dei capitali e finanziarsi a costi di mercato

 

4 L'intervento regolatorio:
A) Persegue l'efficienza allocativa e produttiva
B) Persegue esclusivamente l'efficienza allocativa
C) Persegue esclusivamente l'efficienza produttiva
D) Persegue l'efficienza produttiva, allocativa e dinamica

 

5 La price cap regulation:
A) Determina un sentiero di evoluzione dei costi efficienti e incentiva gli investimenti
B) Determina un sentiero di evoluzione dei costi che riflette la loro evoluzione effettiva
C) Incentiva le imprese a investire più del necessario
D) Incentiva l'efficienza allocativa

 

6 I meccanismi di incentivazione all'investimento applicati alle imprese regolate devono:
A) Incentivare gli investimenti nel lungo periodo
B) Incentivare gli investimenti nel breve periodo periodo
C) Incentivare gli investimenti necessari a servire la domanda di lungo periodo
D) Consentire all'impresa di fare extra-profitti

 

7 La regolamentazione tariffaria degli aeroporti italiani:
A) E' un dual till
B) E' un meccanismo di revisione quinquennale delle triffe in un contesto di dual till
C) E' un single till
D) E' un meccanismo di revisione quinquennale delle tariffe in un contesto di single till

 

8 La dinamica delle tariffe aeroportuali prevede:
A) Un unico fattore x applicato a tutti gli asset, costante su tutto il periodo regolatorio
B) Un unico fattore x applicato a tutti gli asset, aggiornato in ogni anno del periodo regolatorio
C) Un fattore x applicato agli asset esistenti aggiornato in ogni anno del periodo regolatorio e un fattore k applicato ai nuovi investimenti costante su tutto il periodo regolatorio
D) Un fattore x applicato agli asset esistenti costante sul periodo regolatorio e un fattore k applicato ai nuovi investimenti aggiornato in ciascun anno del periodo regolatorio

 

9 La remunerazione dei nuovi investimenti nella formula semplificata prevede:
A) Un adeguamento parziale all'inflazione e l'inclusione di una componente che remunera i nuovi investimenti dell'anno precedente
B) Un adeguamento totale all'inflazione e l'inclusione di una componente che remunera i nuovi investimenti dell'anno precedente
C) Un adeguamento parziale all'inflazione e l'inclusione di una componente che remunera i nuovi investimenti programmati
D) Un adeguamento totale all'inflazione e l'inclusione di una componente che remunera i nuovi investimenti programmati

 

10 La formula a riequilibrio quinquennale applicata alle autostrade prevede:
A) Il calcolo ad ogni quinquennio di una tariffa che remunera tutti gli investimenti programmati
B) Il calcolo ad ogni quinquennio di una tariffa che remuera tutti gli investimenti programmati a condizione che sono stati realizzati
C) Il calcolo ad ogni quinquenno di una tariffa che remunera gli investimenti dell'anno precedente
D) Il calcolo ad ogni quinquennio di una tariffa che remunera tutti gli investimenti realizzati con ritardo rispetto alla programmazione