TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | L'art. 39, co. 9, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legg 1 luglio 2011, n. 111, ha introdotto l'art. 17bis del D.Lgs. n. 46/1992: | ||
A) | Volto a sollecitare la definizione delle controversie di valore non superiore a novantunomila euro, relative ad atti dell’Agenzia delle Entrate notificati dal 1° aprile 2012 | ||
B) | Volto a sollecitare la definizione delle controversie di valore non superiore a ventimila euro, relative ad atti dell’Agenzia delle Entrate notificati dal 1° aprile 2012 | ||
C) | Non riguarda la definizione delle controversie | ||
D) | Non riguarda gli atti dell'Agenzia delle Entrate |
2 | Il concordato preventivo introdotto dall'art. 33 del D.L. 30 settembre 2003, n. 269, convertito con modificazioni dalla legge 24 novembre 2003, n 326 ed integrato dall'art. 12, comma 10, istituto della legge n. 350 del 24 dicembre 2003: | ||
A) | Non riguarda la dichiarazione di ricavi nel biennio | ||
B) | Non fa ottenere una serie di vantaggi al contribuente | ||
C) | Tale istituto consente ai soggetti interessati che vi abbiano aderito - obbligandosi a dichiarare per un biennio ricavi o compensi concordati sulla base di criteri fissati dalla legge - di ottenere una serie di vantaggi | ||
D) | Tale istituto non consente ai soggetti interessati che vi abbiano aderito di ottenere una serie di vantaggi |
3 | L'autotutela, che consiste nel potere/dovere dell'Amministrazione: | ||
A) | Di ritirare un proprio atto illegittimo infondato, ha natura «trasversale», in quanto, oltre a fungere da «filtro» del contenzioso, può assumere la funzione di definizione del giudizio provocando una sentenza che dichiari la cessazione della materia del contendere | ||
B) | Di ritirare un proprio atto legittimo, ha natura «trasversale», in quanto, oltre a fungere da «filtro» del contenzioso, può assumere la funzione di definizione del giudizio provocando una sentenza che dichiari la cessazione della materia del contendere | ||
C) | Non prevede il ritiro dell'atto | ||
D) | Non riguarda il contenzioso che può provocare un atto dell'Amministrazione |
4 | Il diritto di interpello, o tax ruling: | ||
A) | È stato introdotto su scala generalizzata dall'art.11 del c.p.c. | ||
B) | È stato introdotto su scala generalizzata dall'art.11 della legge n.212 del 2000 (Statuto del contribuente) | ||
C) | Non riguarda lo Statuto del contribuente | ||
D) | Non è stato ancora introdotto nel nostro orinamento |
5 | Con l’istituto del ravvedimento operoso: | ||
A) | Non riguarda l'IVA | ||
B) | Non si possono sanare in alcun modo le irregolarità commesse | ||
C) | È possibile sanare, entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all'anno in cui stata commessa la violazione o, in mancanza, entro un anno dalla violazione, le omissioni e le irregolarità commesse in materia di imposte di imposte dirette, IVA, successioni, donazioni, registro, ipotecaria e catastale, ottenendo una sostanziale riduzione delle sanzioni amministrative comminate | ||
D) | Non è possibile sanare, entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all'anno in cui stata commessa la violazione |
6 | L'autotutela rientra nella più ampia espressione del potere della Pubblica Amministrazione: | ||
A) | Di comporre al suo interno le controversie in atto in potenza senza necessità di un preventivo ricorso all'intervento dell'autorità giudiziaria. All'Amministrazione è consentito di esercitare un sindacato sui propri atti, producendo effetti su di essi | ||
B) | Di comporre al suo interno le controversie in atto in potenza con la necessità di un preventivo ricorso all'intervento dell'autorità giudiziaria | ||
C) | Esclude gli atti emessi dallo Stato | ||
D) | Prevede sempre il ricorso all'autorità giudiziaria |
7 | L’accertamento con adesione: | ||
A) | Non è prevista nel nostro ordinamento | ||
B) | Non è applicabile nel caso siano stati contestati reati di frode fiscale | ||
C) | Tale forma di accertamento non è pplicabile a tutte le tipologie reddituali e a qualsiasi modalità di determinazione dell'imponibile | ||
D) | Tale forma di accertamento risulta applicabile a tutte le tipologie reddituali e a qualsiasi modalità di determinazione dell'imponibile, consentendo la definizione anche in caso di omissione di presentazione della dichiarazione o di contestazione di reati di frode fiscale |
8 | L'art. 15 del D.Lgs. 218 del 1997: | ||
A) | Prevede un'ulteriore opportunità a favore del contribuente che, fatto oggetto di un avviso di accertamento difficilmente contrastabile in sede giudiziale, intenda soprassedere all'impugnazione | ||
B) | Non prevede opportunità a favore del contribuente | ||
C) | Prevede un'ulteriore opportunità a favore del contribuente che, fatto oggetto di un avviso di accertamento difficilmente contrastabile in sede giudiziale, non intenda soprassedere all'impugnazione | ||
D) | Non riguarda l'avviso di accertamento |
9 | L'art. 39, co. 9, del D.L 6 luglio 2011, n. 98, convertito con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111: | ||
A) | Non riguarda le liti minori | ||
B) | Ha congegnato un nuovo strumento volto a ridurre il contenzioso sulle liti "minori" favorendo una rapida defìnizione pre-processuale della controversia | ||
C) | Non ha congegnato un nuovo strumento volto a ridurre il contenzioso sulle liti "minori" favorendo una rapida defìnizione pre-processuale della controversia | ||
D) | Non riguarda le controversie |
10 | L'applicazione dell'art.17 bis è circoscritta agli atti emessi dall'Agenzia delle Entrate: | ||
A) | Di valore inferiore ai ventimila euro a decorrere dal 1° aprile 2012 | ||
B) | Di valore inferiore ai novantunomila euro a decorrere dal 1° aprile 2012 | ||
C) | Di valore superiore ai duecentottantamila euro | ||
D) | Riguarda solo gli atti nei confronti di persone giuridiche | ||