TEST di autovalutazione

1 Lo scopo per cui il legislatore, per queste due procedure, imponga il ricorso all'ATP ex art 669 bis cpc:
A) E' quello di fornire al giudice una istruzione preventiva
B) E' quello di tentare la soluzione della vertenza senza ricorrere al giudizio di merito
C) E' quello di sottoporre il ricorrente a visita medica prima dell'inizio del giudizio di merito
D) E' quello di acquisire tutta la documentazione necessaria ad istruire il giudizio di merito

 

2 La condizione di procedibilità in tema di ricorso contro i verbali delle minorazioni civili e dell’handicap:
A) E' rappresentato dalla costituzione del ricorrente nell'ambito della procedura di merito
B) E' rappresentata dalla lettera A.R. con cui il ricorrente ha presentato domanda all'INPS
C) E' rappresentato dalla chiamata in giudizio dell'INPS
D) E' rappresentata dal ricorso di accertamento tecnico preventivo ai sensi dell'art. 669 bis cpc

 

3 Il giudice omologa l'accertamento secondo le risultanze probatorie indicate nella relazione del consulente tecnico:
A) Se la relazione del CTU è depositata nei termini stabiliti all'atto del conferimento dell'incarico
B) Se alle operazioni peritali hanno si sono regolarmente costituiti i consulenti di parte
C) Se le parti non sollevano contestazioni alla relazione dell'accertamento tecnico preventivo
D) Se dal verbale delle operazioni peritali risulta che la somma disposta dal Giudice a titolo di acconto sia stata regolarmente versata al CTU

 

4 Sia il decreto di omologa che l'eventuale sentenza sono impugnabili:
A) Non sono mai impugnabili
B) Sono impugnabili in Corte di appello nel termine di sei mesi
C) Sono impugnabili innanzi alla Corte di Appello nel termine di trenta giorni
D) Sono impugnabili previo esperimento del tentativo di conciliazione innanzi al mediatore

 

5 Nei casi di mancato accordo la parte che abbia dichiarato di contestare le conclusioni del consulente tecnico d'ufficio deve depositare il ricorso introduttivo del giudizio merito nel termine:
A) Nel termine perentorio di trenta giorni
B) Nel termine perentorio di sei mesi
C) Nel termine perentorio di dieci giorni
D) Nel termine perentorio di prescrizione del diritto

 

6 In materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie la procedura deve iniziare con ATP ex art 696 bis cpc oppure:
A) Il ricorso alla procedura di negoziazione assistita
B) Il ricorso alla procedura arbitrale
C) Il tentativo di conciliazione presso il Corecon
D) Il ricorso alla procedura di mediazione

 

7 In materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie la partecipazione al procedimento di ATP ex art. 696 bis:
A) E' obbligatoria per tutte le parti, ivi compresa l'impresa di assicurazione
B) E' meramente facoltativa, potendo decidere il ricorrente quante parti convenire
C) E' decisa dal Giudice con ordinanza emessa fuori udienza.
D) E' obbligatoria fino a cinque parti

 

8 In materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie la consulenza medica deve essere espletata da:
A) Da un professore universitario docente presso la facoltà di medicina
B) Da un medico iscritto all'albo dei consulenti tecnici di ufficio presso altro distretto di Corte di Appello
C) Un collegio di periti composto da un medico legale e uno o più specialisti
D) Da un collegio cui fa parte anche un conciliatore

 

9 In materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie La durata del procedimento di ATP, ex Art 669 bis cpc, è fissata nel termine massimo (perentorio):
A) Di un anno dall'inizio delle operazioni peritali
B) Di sei mesi, trascorsi i quali la domanda di merito diventa proponibile
C) Indicato dal Giudice all'atto del conferimento dell'incarico
D) Su accordo delle parti ratificato dal giudice

 

10 La legge Gelli prevede che i nuovi albi dei consulenti e dei periti, dopo la revisione, siano aggiornati con cadenza almeno:
A) Quinquennale
B) Annuale
C) Biennale
D) Semestrale