TEST di autovalutazione

1 Che cosa si intende con mobbing:
A) -Comunicazione ostile e contraria ai principi etici, perpetrata in modo sistematico da uno o più persone, principalmente contro un singolo individuo che viene per questo spinto in una posizione di impotenza e impossibilità di difesa, e qui costretto a restare da continue attività ostili.
B) Comunicazione ostile tra dipendenti con una frequenza semestrale;
C) Comunicazione contraria ai principi etici perpetuata in modo saltuario;
D) Comunicazione ostile perpetuata da un gruppo di persone contro un sistema organizzativo;

 

2 Quale non è un segnale di allarme che le vittime di mobbing presentano:
A) Cefalea e tachicardia;
B) Gastroenteralgie e dell’equilibrio;
C) Ansia, tensione, disturbi del sonno, dell’umore;
D) Angina pectoris instabile;

 

3 Qual è lo strumento di studio del mobbing finora maggiormente usato:
A)  il questionario;
B)  l’intervista;
C) -il gruppo focalizzato;
D) -il brainstorming;

 

4 Prima di procedere alla realizzazione dell’indagine sul fenomeno mobbing quali passi metodologici sono stati compiuti:
A) Ricerca esplorativa sul fenomeno mobbing, definizione del questionario, test di pilotaggio;
B) Esame strumenti di valutazione esistenti in letteratura, ricerca esplorativa sul fenomeno, analisi dei risultati, definizione del questionario, definizione della modalità valutativa, test di pilotaggio qualitativo per gli item di indagine;
C)

 esame strumenti di valutazione esistenti in letteratura, ricerca esplorativa sul fenomeno, analisi dei risultati, definizione del questionario, definizione della modalità valutativa;

D) Esame della letteratura, definizione questionario, test di pilotaggio;

 

5 Il fenomeno del Mobbing prevede una valutazione di:
A) Psichiatrica;
B) Medico legale;
C) Sociologica;
D) Pluridisciplinare

 

6 Quali tra i seguenti non è un  intervento realizzabili per la prevenzione del fenomeno:
A) Cambiamenti in relazione al job design e strategie di ricomposizione delle mansioni
B) La mancanza di partecipazione dei lavoratori stessi al processo decisionale,
C) Implemento di procedure che proteggano il singolo anche laddove non fosse in linea con il pensiero del gruppo;
D) Interna con l’obiettivo di incrementare una maggiore sensibilizzazione di tutte le parti in causa, superiori e colleghi, nel processo di prevenzione.

 

7 Come si può definire la violenza nel posto di lavoro:
A)  ogni aggressione fisica, comportamento minaccioso o abuso verbale che si verifica nel posto di lavoro;
B) Un aggressione verbale da parte di colleghi;
C) Un aggressione fisica da parte di utenti;
D) Un comportamento minacciosa da parte di un operatore

 

8 La metodologia seguita nell’indagine sulle aggressioni subite dagli operatori sanitari:
A) Analisi della letteratura, definizione questionario, invio del questionario per posta interna
B) Definizione del questionario, test di pilotaggio, invio del questionario nel cedolino dello stipendio;
C) Intervista focalizzata ai dipendenti oggetto di violenza;
D) Definizione del questionario;

 

9 Quali non è un risultato dell’indagine sulle aggressioni subite dagli operatori sanitari:
A) Gli infermieri sono i più esposti alle aggressioni verbali
B) I medici sono più esposti alle aggressioni di tipo fisico
C) Gli operatori di supporto subiscono più aggressioni di tipo sessuale
D) Il grado di responsabilità professionale non aumenta la gravità dell’aggressione