TEST di autovalutazione

1 L'oggetto della valutazione dei rischi è normato dall'articolo:
A) 28 del D.lgs 81/08 e s.m.i.
B) 32 del D.lgs 81/08 e s.m.i.
C) 17 del D.lgs 81/08 e s.m.i.
D) 29 del D.lgs 81/08 e s.m.i.

 

2 Le modalità di effettuazione della valutazione dei rischi sono normate dal'articolo:
A) 28 del D.lgs 81/08 e s.m.i.
B) 32 del D.lgs 81/08 e s.m.i.
C) 17 del D.lgs 81/08 e s.m.i.
D) 29 del D.lgs 81/08 e s.m.i.

 

3 La circolare attuativa della Direzione Generale della tutela delle condizioni del lavoro , del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stata emanata in data:
A) 10/31/10
B) 4/9/08
C) 11/18/10
D) 11/17/10

 

4 Lo stress lavoro-correlato viene descritto all’articolo 3 dell’accordo europeo dell’8 ottobre 2004, quale:
A) Patologia che può essere accompagnata da disturbi o disfunzioni di natura fisica, psicologica o sociale ed è conseguenza del fatto che taluni individui non si sentono in gradi di corrispondere alle richieste o aspettative riposte in loro
B) Condizione che può essere accompagnata da disturbi o disfunzioni di natura fisica, psicologica o sociale ed è conseguenza del fatto che taluni individui non si sentono in gradi di corrispondere alle richieste o aspettative riposte in loro
C) Condizione che può essere accompagnata da disturbi o disfunzioni di natura fisica, psicologica o sociale
D) Patologia che può essere accompagnata da disturbi o disfunzioni di natura fisica, psicologica o sociale

 

5 La valutazione del rischio da stress lavoro correlato è parte integrante della valutazione dei rischi:
A) Solo se il rischio è alto
B) No
C) Si
D) Solo l'induttiva

 

6 La valutazione in quante e quali fasi è articolata:
A) In una fase, valutazione preliminare
B) In due fasi, valutazione preliminare e valtuazione approfondita
C) In due fasi, valutazione preliminare e valtuazione specifica
D) In una fase, valutazione approfondita

 

7 La valutazione preliminare consiste:
A) Nella rilevazione di indicatori oggettivi e verificabili, ove possibile numericamente apprezzabili, appartenenti quanto meno a tre distinte famiglie
B) Nella rilevazione di indicatori oggettivi e verificabili
C) Nella valutazione della percezione soggettiva dei lavoratori
D) Nella valutazione del medico competente

 

8 Gli strumenti della alutazione approfondita sono:
A) Focus group ed interviste semi-strutturate
B) Questionari e focus group
C) Questionari ed interviste semi-strutturate
D) Questionari, focus group ed interviste semi-strutturate

 

9 Gli eventi sentinella della terza famiglia sono:
A) Ruolo nell’ambito dell’organizzazione, autonomia decisionale e controllo, conflitti interpersonali al lavoro, evoluzione e sviluppo di carrieracomunicazione
B) Ambiente di lavoro e attrezzature, carichi e ritmi di lavoro, orario di lavoro e turni, corrispondenza tra le competenze dei lavoratori e i requisiti professionali richiesti
C) Indici infortunistici, assenze per malattia, turn-over, procedimenti e sanzioni, segnalazione del medico competente, specifiche e frequenti lamentele formalizzate da parte dei lavoratori
D) Indici infortunistici, assenze per malattia, turn-over, procedimenti e sanzioni, segnalazione del medico competente

 

10 La valutazione del proesso verifica:
A) Ruolo nell’ambito dell’organizzazione, autonomia decisionale e controllo, conflitti interpersonali al lavoro, evoluzione e sviluppo di carrieracomunicazione
B) Ambiente di lavoro e attrezzature, carichi e ritmi di lavoro, orario di lavoro e turni, corrispondenza tra le competenze dei lavoratori e i requisiti professionali richiesti
C) Indici infortunistici, assenze per malattia, turn-over, procedimenti e sanzioni, segnalazione del medico competente, specifiche e frequenti lamentele formalizzate da parte dei lavoratori
D) Indici infortunistici, assenze per malattia, turn-over, procedimenti e sanzioni, segnalazione del medico competente