TEST di autovalutazione

1 Una macchina, secondo la Direttiva Macchine:
A) Corrisponde a un'unica definizione ben precisa
B) Non è univocamente definita, lasciando l'ottemperanza alle disposizioni previste come del tutto volontaria
C) Può essere intesa sia in senso stretto che in senso più ampio, con opportune definizioni per ogni possibilità
D) Può trovarsi solo in un impianto industriale

 

2 La Direttiva Macchine:
A) Regola esclusivamente le macchine
B) Ha un campo di applicazione che dipende da caso a caso
C) Regola le macchine, intese in senso stretto, e le quasi-macchine
D) Regola le macchine, intese in senso lato, e le quasi-macchine

 

3 Il sistema di azionamento di una macchina di cui alla lettera a) dell'Articolo 1:
A) Può essere indistinamente di qualsiasi tipo
B) Deve sempre avere una fonte d'energia diversa da quella umana o animale
C) Può avere una fonte d'energia umana o animale se destinata al sollevamento di pesi
D) Può avere una fonte d'energia esclusivamente umana applicata direttamente se destinata al sollevamento di pesi

 

4 Un accessorio non di sicurezza montato su una generica macchina elettrica:
A) Può essere oggetto della Direttiva Macchine, a patto che apporti una nuova funzione o ne modifichi una già esistente
B) È sempre oggetto della Direttiva Macchine
C) È oggetto della Direttiva Macchina a meno che non sia un pezzo di ricambio
D) Deve essere certificato assieme alla macchina stessa

 

5 Un componente di sicurezza di cui al punto c) del comma 2 dell'Articolo 2 della Direttiva Macchine:
A) Deve avere esclusivamente funzioni di sicurezza e non operative/produttive
B) Può svolgere funzioni operative/produttive, a patto che non sia indispensabile per questi scopi e che possa essere, in caso, sostituito da altre parti
C) È un qualsiasi componente che non abbia funzioni operative/produttive
D) Può svolgere funzioni operative/produttive, e assicura la continuità della produzione in caso di guasto delle altre parti che può sostituire

 

6 I componenti di sicurezza che rientrano nella definizione di cui al punto c) del comma 2 dell'Articolo 2 della Direttiva Macchine:
A) Non sono oggetto della Direttiva Macchine se utilizzati come pezzi di ricambio di parti identiche e se sono forniti dal fabbricante della macchina originaria
B) Sono sempre oggetto della Direttiva Macchine
C) Se la macchina è certificata CE, non sono oggetto della Direttiva Macchine
D) Forniscono presunzione di conformità alla macchina se marcati CE

 

7 Macchine per cui esistono Direttive comunitarie più specifiche della Direttiva Macchine:
A) Non devono essere marcate CE
B) Non rientrano nel campo di applicazione della Direttiva Macchine a patto che i pericoli di cui all'Allegato I siano disciplinati in maniera più specifica
C) Non rientrano nel campo di applicazione della Direttiva Macchine
D) Devono portare una diversa marcatura CE per ogni Direttiva a cui fanno riferimento

 

8 Una quasi-macchina:
A) Può essere usata, in casi particolari, per un'applicazione specifica
B) Può essere montata su un qualsiasi assieme
C) Non rientra nella Direttiva Macchine
D) È unicamente destinata a essere incorporata in un altro assieme per costituire una macchina oggetto della Direttiva Macchine

 

9 Un insieme di macchine:
A) Può avere un operatore umano interposto fra due o più macchine
B) Deve essere composto da macchine che abbiano un funzionamento solidale finalizzato al raggiungimento di un singolo scopo
C) Deve essere composto da macchine che abbiano un funzionamento solidale, ciascuna delle quali possa raggiungere scopi diversi
D) È costituito da più macchine vicine fra di loro, indipendentemente da come siano connesse

 

10 Un'unità di un insieme di macchine:
A) Deve poter influenzare, col proprio comportamento, altre unità o l'insieme nel suo complesso
B) Deve avere un proprio sistema di comando
C) Non può produrre un prodotto finito
D) Può avere una propria funzione specifica assieme a quella comune dell'insieme