TEST di autovalutazione

1 L'utilizzo delle cure palliative è da considerarsi:
A) Sono da considerarsi come alternativa alla medicina tradizionale
B) Richiedono modalità di preparazione medica e chimico-fisica analoghe e univoche
C) Sono prive di effetti collaterali
D) Possono rappresentare una valida integrazione alla medicina tradizionale

 

2 Ogni paziente richiede che la terapia palliativa sia:
A) Da considerarsi rigorosamente standardizzate
B) Rigorosamente da utilizzare esclusivamente per tempi estremamente brevi
C) Da necessariamente personalizzare in base a patologia e paziente
D) Non esistono tempi standardizzati massimi di utilizzazione nel tempo

 

3 L'utilizzo delle terapie palliative è:
A) Da considerarsi di libero consiglio da parte di tutti
B) L'utilizzo di queste metodiche può essere consigliato da parte di tutti
C) Non esistono rigorose e strutturate normative europee che ne limitino la prescrizione
D) Ogni singolo stato definisce in modo autonomo le modalità di prescrizione e utilizzo

 

4 L'impostazione clinica delle terapie palliative:
A) Richiedono sempre una accurata e rigorosa valutazione clinica personalizzata
B) Non esistono rischi conosciuti e dichiarati connessi all'età o al sesso dell'utilizzatore
C) Solo l'utilizzo di terapie fisiche richiede particolari precauzioni nell'utilizzo
D) Da considerarsi in quanto tali, sempre e assolutamente innocque

 

5 Le indicazioni che portano all'utilizzo delle terapie palliative:
A) Su indicazione clinica, ogni tipo di patologia può sempre essere trattata con le Cure Palliative
B) Sono indicate esclusivamente per le persone adulte, le sole che possono ottenere vantaggi da queste terapie
C) Le patologie e le indicazioni cliniche vanno attentamente valutate caso per caso da operatori qualificati
D) Da proibirsi sempre e a prescindere in caso di gravidanza presunta o accertata

 

6 Le cure palliative sono da considerare:
A) E' da considerarsi come la medicina riconosciuta come complementare più utilizzata in europa
B) Vengono utilizzati esclusivamente dei farmaci che nella terapia complementare sono di libera vendita
C) I prodotti utilizzati sono da considerarsi assolutamente privi di effetti collaterali
D) I vari schemi terapeutici volta per volta utilizzati sono da considerarsi sovrapponibili nell'effetto terapeutico

 

7 Le indicazioni che portano all'utilizzo delle terapie palliative possono variare:
A) In Italia il legislatore a decretato che può essere praticata liberamente da parte di tutti
B) Viene da anni utilizzata e validata in diverse strutture ospedaliere europee
C) Gli indirizzi delle varie scuole europee propongono tutte lo stesso protocollo terapeutico
D) Le modalità di utilizzo dei farmaci indicati non richiede particolari accortezze nella gestione quotidiana

 

8 I farmaci utilizzati nella terapia palliativa:
A) Preclude assolutamente e rigorosamente l'utilizzo di farmaci della nomenclatura tradizionale
B) Rappresenta un valido e razionale approccio alle problematiche socio-sanitarie del paziente
C) Sono da considerarsi finalizzate esclusivamente alla gestione del fine vita
D) Non esistono a livello internazionale schemi terapeutici che possano essere considerati collaudati

 

9 Esistono protocolli standardizzati nell'utilizzo:
A) Tutte queste metodiche, con rigorose indicazioni nazionali, sono validate e riconosciute a livello europeo
B) Non sono da considerarsi e non rappresentano un'approccio standardizzato per le varie patologie
C) L'utilizzo dei farmaci è estremamente limitato al controllo del dolore
D) L'approccio e le indicazioni terapeutiche non devono essere necessariamente di indicazione medica

 

10 Esistono dei limiti nell'utilizzo delle terapie palliative:
A) E', sulla base dei vari protocolli nazionali, consentito anche l'utilizzo di medicine complementari
B) A livello internazionale non è obbligatorio che il team che gestisce la terapia necessariamente debba avere una regia medica
C) Possono essere utilizzate solo ed esclusivamente in strutture convenzione con il SSN
D) Tutte queste metodiche, in Italia, non sono ne riconosciute ne validate a livello ministeriale