TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | La preservazione della ferilità: | ||
A) | E' possibile proporla solo alle pazienti affette da K mammario | ||
B) | E' possibile proporla solo alle pazienti affette da Linfoma di Hodgkin | ||
C) | E' possibile proporla solo alle pazienti che desiderano posporre la prima gravidanza | ||
D) | Viene utilizzata per ragioni mediche, ma anche per ragioni sociali |
2 | Calcolo dei sopravvisuti al cancro in età adulta nella popolazione americana: | ||
A) | 1/250 | ||
B) | 5/1000 | ||
C) | 25/100.000 | ||
D) | 3/100.000 |
3 | Ruolo degli oncologi nel counselling dei pazienti: | ||
A) | Nessuno, il primo approccio è del medico di medicina generale | ||
B) | Dovrebbe inviare il paziente al termine della terapia presso uno specialista | ||
C) | Dovrebbe essere anche uno specialista nell preservazione della fertilità | ||
D) | Dovrebbe avvertire il/la paziente dei rischi e faciitarne il contatto con centri specializzati |
4 | I farmaci gonadotossici: | ||
A) | Sono tutti i farmaci utilizzati nella cura delle malattie neoplastiche | ||
B) | Vengono impiegati solo in campo oncologico | ||
C) | Agiscono differentemente a seconda delle caratteristiche cliniche della paziente | ||
D) | Sono tossici solo se somministrati a dosi massimali, raramente impiegati nelle terapie antitumorali |
5 | La criopreservazione embrionaria è una metodica che: | ||
A) | Prevede l'impiego di farmaci non utilizzabili in pazienti neoplastiche | ||
B) | Assicura meno possibilità di gravidanza rispetto al congelamento ovocitario | ||
C) | Può essere utilizzato solo nelle pazieni prepuberi | ||
D) | Rappresenta l'approccio più efficace alla preservazione dell fertilità |
6 | Stimolazione nelle pazienti con K mammario: | ||
A) | E' sempre preferibile utilizzare protocolli specifici | ||
B) | Non è possibile eseguire tale metodica nelle pz affette da K mammario | ||
C) | Viene eseguita soltanto attraverso impiego di TAMOXIFENE | ||
D) | Si utilizza il citrato di Clomifene, perchè è un anti estrogeno |
7 | IL congelamento ovocitario: | ||
A) | Assicura le stesse probabilità di gravidanza del transfer a blastocisti | ||
B) | Si può eseguire soltanto se si procede a congelamento del liquido seminale in contemporanea | ||
C) | Dal 2012 ha cessato di essere considerata metodica sperimentale | ||
D) | Non è possibile vitrificare più ovociti nella stessa sessione di congelamento |
8 | Criopreservazione del tessuto ovarico: | ||
A) | E' una metodica destinata esclusivamente a giovani donne pre-puberi | ||
B) | E' la metodica d'elezione nelle pazinti con Linfoma di Burkitt | ||
C) | E'una procedura ritenuta ancora sperimentale | ||
D) | E' sempre preferibile prelevare il tessuto dopo aver eseguito una terapia di stimolazione per recuperare più follicoli |
9 | Il social freezing: | ||
A) | Consiste nel congelamento di uova da donare per pazienti in menopausa precoce | ||
B) | Ha lo scopo di consentire un tentativo di gravidanza quando la paziente ha un età non più adeguata, utilizzando propri ovociti | ||
C) | Si inserisce in un progetto di salute collettiva ad esclusivo uso delle grandi imprese | ||
D) | In Italia è stato inserito nei livelli assistenziali essenziali |
10 | La criopreservazioe del tessuto ovarico: | ||
A) | Consiste nel prelievo di parte della corteccia ovarica da avviare a conservazione | ||
B) | Si preleva soltanto il tessuto dell'ovaio che presenta più follicoli sulla superficie | ||
C) | Solo dopo che si è analizzato si può predisporne il congelamento | ||
D) | Conviene sempre congelare la midollare perché è qui che sono presenti più follicoli | ||