TEST di autovalutazione

1 Il migliore trattamento per il paziente politraumatizzato allo scopo di ridurre la mortalità ed i costi sociali è:
A) Intercettare e trattare precocemente il ferito al fine di garantire un  trattamento adeguato nei trauma center
B) Aumentare il numero delle risorse di mezzi (ambulanze e auto medicalizzate) per affrontare la fase preospedaliera.
C) Garantire adeguata assistenza  neurologica nella valutazione effettuata negli ambienti di Pronto Soccorso
D) Tutte le precedenti

 

2 La valutazione della probabilità di sopravvivenza del ferito, deve tener conto anche dell’età del paziente considerando che hanno peggior prognosi:
A) L’età pediatrica
B) L’età adolescenziale
C) L’età adulta
D) Nessuna delle precedenti

 

3 Le morti precoci, si riferiscono al 30% della mortalità globale e si verificano entro le prime ore dall’evento trauma, questi pazienti muoiono soprattutto per:
A) Emorragie non controllabili
B) Lesioni cerebrali con ipertensione endocranica
C) Insufficienza respiratoria acuta
D) Tutte le precedenti

 

4 Il trattamento della patologia del trauma grave necessita di alcune strategie quali:
A) Definizione delle potenzialità e offerta del Servizio Sanitario Nazionale
B) Rete di servizi con eliambulanze, anche privatizzata
C) Centralizzazione primaria  e secondaria del ferito nel trauma center
D) Nessuna delle precedenti

 

5 L’obiettivo di un ottimale soccorso extraospedaliero è rappresentato dalla riduzione della mortalità e degli esiti invalidanti conseguenti ad un evento traumatico, può essere raggiunto se si procede a:
A) Rapida valutazione della scena e del paziente
B) Tempestivi ed appropriati interventi terapeutici finalizzati a garantire il supporto delle funzioni vitali
C) Accesso precoce all’ospedale più idoneo, quindi al trattamento definitivo del paziente traumatizzato
D) Tutte le precedenti

 

6 La necessità di intervento rapido per preservare il paziente da un grave rischio evolutivo non autorizza i soccorritori a:
A) Agire immediatamente allo scopo di salvare la persona
B) Agire solo dopo aver messo in sicurezza la scena
C) Non accogliere la richiesta di bisogno
D) Nessuna delle precedenti

 

7 Tra  i criteri situazionali di trauma maggiore sono riconosciuti:
A) Incidenti in strade vicinali e comunali
B) Cadute accidentali in casa
C) Estricazione complessa e prolungata ( > 20 minuti) per gravi danni al veicolo
D) Tutte le precedenti

 

8 Nell’approcciarsi al ferito per iniziare la PRIMARY SURVEY il team leader:
A) Lo chiama cercando di ottenere immediatamente la valutazione dello stato di coscienza
B) Chiama in aiuto la restante parte di equipaggio
C) Attende l’arrivo dell’equipe ALS
D) Nessuna delle precedenti

 

9 Nell’approccio al paziente traumatizzato che presenta ostruzione delle vie aeree devo:
A) Iperestendere la testa al fine di favorire il ripristino della pervietà delle vie aeree e posizionare maschera di ossigeno con reservoire
B) Caricarlo immediatamente in ambulanza per accelerare i tempi di arrivo al trauma center per garantire il migliore trattamento
C) Apro la bocca, sollevo il mento, sublusso la mandibola, in associazione alla stabilizzazione manuale del rachide cervicale in posizione neutra
D) Tutte le precedenti

 

10 Nell’esame testa/piedi mi concentro, per valutare l’eventuale compromissione encefalica del traumatizzato sulla presenza di:
A) Frequenza e attività respiratoria per possibile lesione centrale
B) Pupille midriatiche, fotoreagenti e sguardo deviato
C) Compromissione neurologica e parestesie agli arti inferiori
D) Nessuna delle precedenti