TEST di autovalutazione

1 Il DPR n. 131 del 26 aprile 1986 definisce l’ambito oggettivo di applicazione dell’ imposta di registro facendo riferimento alle formalità di registrazione cui l'atto è soggetto.L'imposta di registro è:
A) Un'imposta non prevista per la registrazione di determinati atti giuridicipresso l’Agenzia del Territorio
B) Un'imposta prevista per la regolazione di determinati documenti giuridicipresso l’Agenzia delle Entrate
C) Un'imposta prevista per la registrazione di determinati atti giuridicipresso l’Agenzia del Territorio
D) Un'imposta prevista per la registrazione di determinati atti giuridicipresso l’Agenzia delle Entrate

 

2 Il legislatore pone quale presupposto dell'Imposta di Registro la richiesta della registrazione dell'atto o del negozio.In virtù di tale presupposto gli atti rilevanti si articolano in:
A) Atti soggetti a registrazione in termine fisso; Atti soggetti a registrazione in caso d'uso; Atti non soggetti a registrazione
B) Atti soggetti a registrazione in termine mobile; Atti soggetti a registrazione in caso d'uso;Atti soggetti a registrazione
C) Atti soggetti a registrazione in termine fisso; Atti non soggetti a registrazione
D) Atti soggetti a regolazione in termine mobile; Atti soggetti a registrazione in caso di fruizione; Atti non soggetti a registrazione

 

3 Sono quegli atti per i quali alcuni soggetti (contraenti, notai, etc..) devono obbligatoriamente presentare la richiesta di registrazione entro i seguenti giorni dalla data più vecchia tra quella dell'atto e quella dell'inizio del contratto:
A) 20 per le locazioni e per gli atti telematici stipulati da ufficiali roganti; 60 per altri atti formati in Italia; 30 per altri atti formati all'estero
B) 30 per le locazioni e per gli atti telematici stipulati da ufficiali roganti; 20 per altri atti formati in Italia; 60 per altri atti formati all'estero
C) 30 per le locazioni e per gli atti telematici stipulati da ufficiali roganti; 20 per altri atti formati in Italia;60 per altri atti formati all'estero
D) 60 per le locazioni e per gli atti stipulati da uffici chiedenti; 20 per altri atti formati in Italia;30 per altri atti formati all'estero

 

4 Il "caso d'uso" si ha quando l'atto è depositato presso le cancellerie giudiziarie e viene applicata l'imposta nel momento in cui l'atto viene prelevato al fine di svolgere tramite esso un'attività amministrativa.Non si applica l'imposta in caso d'uso:
A) Per ottemperare ad obbligo della P.A. nei casi previsti della norma; in un giudizio amministrativo; per supportare una domanda di passivo fallimentare
B) Per ottemperare ad obbligo della P.A. nei casi previsti della legge; in un giudizio civile, penale, amministrativo; per supportare una domanda di insinuazione al passivo fallimentare
C) Per ottemperare ad esenzione della P.A. nei casi previsti della legge; in un giudizio civile, penale, amministrativo
D) Per ottemperare ad obbligo della P.A. nei casi previsti della legge; in un parere civile, penale; per supportare una domanda di insinuazione al passivo fallimentare

 

5 La registrazione non è altro che l'annotazione di atti in appositi elenchi, nei quali si certifica:
A) L'esenzione del pagamento dell'imposta; la data certa ai sensi dell'art. 2704 del Codice Civile; l'esistenza dell'atto
B) L'avvenuto pagamento dell'imposta; la data certa ai sensi dell'art. 2704 del Codice Civile; l'esistenza dell'atto
C) L'avvenuto pagamento dell'imposta; la data certa ai sensi dell'art. 2407 del Codice Civile; l'esistenza del documento
D) L'avvenuto pagamento dello sgravio fiscale; la data certa ai sensi dell'art. 2704 del Codice Civile; l'esistenza dell'atto

 

6 Sono soggette alla imposta catastale:
A) Le volture catastali, a seguito di atti di compravendita, donazione, successione
B) Le formalità eseguite nell'interesse dello Stato né quelle relative ai trasferimenti per successione e donazione
C) Commisurata alla base imponibile determinata ai fini dell’imposta di registro o dell’imposta sulle sucessioni e donazioni
D) L’imposta di registro; l'imposta sulle successioni e donazioni

 

7 Non sono soggette alla imposta ipotecaria:
A) Le formalità eseguite nell'interesse dello Stato né quelle relative ai trasferimenti per successione e donazione a favore di: Regioni, Province, Comuni
B) Le formalità eseguite nell'interesse dello Stato né quelle autonome per successione e donazione a favore di: Onlus, enti e associazioni con finalità di pubblica utilità
C) Le formalità eseguite nell'interesse dello Stato né quelle relative ai trasferimenti per successione e donazione a favore di: Regioni, Province, Comuni, Onlus, enti e associazioni con finalità di pubblica utilità
D) Gli enti e associazioni con finalità di pubblica utilità

 

8 Costituiscono l’attivo ereditario tutti i beni appartenuti al defunto, ed in particolare:
A) I beni immobili; i beni mobili e i titoli di Stato e i veicoli iscritti al pubblico registro automobilistico; le azioni e le partecipazioni in società; il denaro, i gioielli, la mobilia, cioè i beni posseduti per uso e ornamento delle abitazioni
B) I beni immobili; le azioni e le partecipazioni in società; il denaro, i gioielli, la mobilia, cioè i beni posseduti per uso e ornamento delle abitazioni tutti i titoli del debito pubblico, ad esempio BOT, CCT e altri titoli garantiti dallo Stato o equiparati
C) I titoli emessi dagli Stati appartenenti all'Unione europea e dagli Stati aderenti all'Accordo sullo Spazio economico europeo
D) I beni immobili; i beni mobili di qualsiasi tipo, esclusi i titoli di Stato e gli autoveicoli iscritti al pubblico registro automobilistico; le azioni e le partecipazioni in società; il denaro, i gioielli, la mobilia, cioè i beni posseduti per uso e ornamento delle abitazioni

 

9 La dichiarazione di successione deve essere presentata entro 12 mesi dalla morte all’Agenzia delle Entrate, nella cui circoscrizione era residente il defunto. Sono obbligati alla presentazione:
A) Gli eredi; i legatari; I curatori, in caso di eredità giacenti; altri esecutori testamentari, talvolta nominati nel testamento; i trust
B) Gli eredi; i legatari (sono tali quei soggetti che subentrano nei diritti su un singolo bene, ad esempio un immobile, e non partecipano all’intera eredità); I curatori, in caso di eredità giacenti; altri esecutori testamentari, talvolta nominati nel testamento; i trust
C) Gli eredi; i legatari (sono tali quei soggetti che non subentrano nei diritti su un singolo bene, e partecipano all’intera eredità); I curatori, in caso di eredità giacenti; altri esecutori testamentari, talvolta nominati nel testamento
D) Gli eredi; i legatari (sono tali quei soggetti che subentrano nei diritti su un comune bene, ad esempio un immobile,); I curatori, in caso di eredità giacenti; altri esecutori testamentari, talvolta nominati nel testamento; i trust

 

10 L’imposta sulle donazioni si applica:
A) Al valore dei beni e dei diritti che non sono oggetto di trasferimento, ivi comprese la costituzione di diritti astratti o la rinuncia ai medesimi (ad esempio, la costituzione di un fondo patrimoniale, o la rinuncia al diritto di usufrutto)
B) Per la donazione di beni situati all’estero, se i beneficiari sono residenti in Italia
C) Al valore dei beni e dei diritti che sono oggetto di trasferimento, ivi comprese la costituzione di diritti reali o la rinuncia ai medesimi (ad esempio, la costituzione di un fondo patrimoniale, o la rinuncia al diritto di usufrutto), e la donazione di beni situati all’estero, se i beneficiari sono residenti in Italia
D) Per la donazione di beni nazionali, se i beneficiari sono residenti in Italia; il consenso ai medesimi (ad esempio, la costituzione di un fondo patrimoniale, o la rinuncia al diritto di usufrutto)