TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | Il modello tradizionale di gestione della manutenzione prevedeva: | ||
A) | Attività di tipo conservativo e attività di tipo migliorativo | ||
B) | Solo attività di tipo migliorativo | ||
C) | Solo attività di tipo conservativo | ||
D) | Attività d'urgenza |
2 | I modelli evoluti di gestione della manutenzione prevedono: | ||
A) | Cicli di attività (scadenzate e/o periodiche) organicamente preordinate ed attuate in funzione di requisiti esigenziali e gestione parallela del pronto intervento | ||
B) | Cicli di attività (scadenzate e/o periodiche) organicamente preordinate ed attuate in funzione di requisiti esigenziali | ||
C) | Gestione immediata del pronto intervento | ||
D) | Gestione efficace della manutenzione straordinaria |
3 | Le strategie di manutenzione preventiva: | ||
A) | Hanno origine dall'osservazione che le diverse parti dell'edificio sono caratterizzate da modalità di invecchiamento alquanto differenti, per tempi e modi | ||
B) | Hanno origine dall'osservazione che le diverse parti dell'edificio sono caratterizzate dalle stesse modalità di invecchiamento | ||
C) | Hanno origine dall'osservazione che le diverse parti dell'edificio sono caratterizzate da modalità di invecchiamento per tempi | ||
D) | Hanno origine dall'osservazione che le diverse parti dell'edificio sono caratterizzate invecchiamento alquanto differente per modi |
4 | Ciascun elemento costitutivo o parte dell’edificio è soggetto ad un progressivo deterioramento della qualità iniziale secondo leggi e modalità in funzione: | ||
A) | Delle caratteristiche dell’elemento stesso | ||
B) | Delle modalità d'uso | ||
C) | Delle condizioni di contesto | ||
D) | Delle caratteristiche dell’elemento stesso e delle condizioni di contesto |
5 | Agente: | ||
A) | Entità che provoca un determinato effetto mediante azione di terzi | ||
B) | Entità che provoca un determinato effetto mediante la propria azione | ||
C) | Causa che provoca un determinato effetto mediante la propria azione | ||
D) | Causa provocata da azione esterna |
6 | Anomalia: | ||
A) | Manifestazione inattesa percepibile visivamente o strumentalmente più o meno evidente | ||
B) | Manifestazione attesa percepibile visivamente o strumentalmente più o meno evidente | ||
C) | Manifestazione inattesa non percepibile visivamente o strumentalmente più o meno evidente | ||
D) | Manifestazione inattesa percepibile visivamente o strumentalmente non evidente |
7 | Degrado: | ||
A) | Improvviso deterioramento, più o meno grave ed evidente, dell’integrità fisica (alterazione) ovvero della efficienza prestazionale (decadimento prestazionale) | ||
B) | Progressivo deterioramento, molto grave ed evidente, dell’integrità fisica (alterazione) ovvero della efficienza prestazionale (decadimento prestazionale) | ||
C) | Progressivo deterioramento, più o meno grave non evidente, dell’integrità fisica (alterazione) ovvero della efficienza prestazionale (decadimento prestazionale) | ||
D) | Progressivo deterioramento, più o meno grave ed evidente, dell’integrità fisica (alterazione) ovvero della efficienza prestazionale (decadimento prestazionale) |
8 | Manutenzione preventiva/predittiva “di soglia” a cicli prefissati: | ||
A) | E' caratterizzata da interventi effettuati a scadenza variabile sulla base di dati storici o sperimentali | ||
B) | E' caratterizzata da interventi effettuati a scadenza fissa sulla base di dati storici o sperimentali | ||
C) | E' caratterizzata da interventi effettuati sulla base del contratto | ||
D) | E' caratterizzata da interventi effettuati occasionali sulla base delle esigenze |
9 | Manutenzione preventiva secondo condizione: | ||
A) | E ' caratterizzata dalla cadenza temporale degli interventi scandita dalle risultanze di una serie di controlli periodici che monitorando le condizioni di “funzionamento” dei diversi elementi evidenziano l’innesco di fenomeni patologici | ||
B) | E ' caratterizzata dalla cadenza temporale degli interventi scandita dalle risultanze di una serie di controlli a campione che monitorando le condizioni di “funzionamento” dei diversi elementi evidenziano l’innesco di fenomeni patologici | ||
C) | E ' caratterizzata dalla cadenza temporale degli interventi scandita dalle risultanze di una serie di controlli periodici che monitorando le condizioni di “funzionamento” dei diversi elementi evidenziano la nacessità di miglioramento delle prestazioni | ||
D) | E ' caratterizzata dalla cadenza temporale degli interventi scandita dalle condizioni di contesto |
10 | La manutenzione di opportunità: | ||
A) | La manutenzione di opportunità è costituita dall’insieme degli interventi che si ritiene piu opportuni | ||
B) | La manutenzione di opportunità è costituita dall’insieme degli interventi effettuati in corrispondenza di una opportunità che riconduce l’occasione dell’intervento ad altra causa di natura economica | ||
C) | La manutenzione di opportunità è costituita da un intervento effettuato in corrispondenza di una opportunità | ||
D) | La manutenzione di opportunità è costituita dall’insieme degli interventi effettuati in corrispondenza di una opportunità che riconduce l’occasione dell’intervento ad altra causa di natura tecnologica | ||