TEST di autovalutazione |
TEST di autovalutazione |
1 | In ambito di R.C. auto, quali di questi momenti non trova collocazione: | ||
A) | Studio della documentazione in atti | ||
B) | Accertamento del nesso di causalità materiale | ||
C) | Accertamento dei postumi residuati | ||
D) | Valutazione di specifiche condizioni di polizza |
2 | Una tra le differenze tra lesione e postumi stabilizzati è: | ||
A) | La lesione è dotata di un dinamismo evolutivo | ||
B) | La lesione è stabilizzata nel tempo | ||
C) | La lesione non è abbisognevole di terapie mediche | ||
D) | La lesione prevede sempre una ripercussione funzionale |
3 | Il danno biologico è: | ||
A) | La lesione dell’integrità psico-fisica, in sé e per sé considerata | ||
B) | La lesione dell’integrità psico-fisica correlata all’attività lavorativa specifica | ||
C) | Correlato solo alla ripercussione sulla capacità lavorativa specifica | ||
D) | La lesività inerente solo la sfera psichica dell’individuo |
4 | Per la valutazione del danno biologico in ambito di R.C. auto: | ||
A) | Non esistono riferimenti legislativi | ||
B) | Esistono apposite tabelle che contemplano riferimenti estesi dall’1% al 100% | ||
C) | Esistono riferimenti di legge ma solo per micropermanenti (fino al 9%) | ||
D) | Esistono e sono identici al Decreto Legge Luglio 2000 (Tabelle INAIL) |
5 | Il Decreto Ministeriale 3 luglio 2003 importa: | ||
A) | La tabella delle micropermanenti | ||
B) | I soli criteri applicativi da utilizzare nella stima del danno biologico | ||
C) | Sia la tabella delle micropermanenti, sia i relativi criteri applicativi | ||
D) | Regola il danno biologico soltanto sotto il profilo economico |
6 | Il danno biologico causalmente legato alla circolazione stradale importa una: | ||
A) | Responsabilità di tipo contrattuale | ||
B) | Responsabilità di tipo extra-contrattuale | ||
C) | Responsabilità di tipo sia contrattuale, sia extra-contrattuale | ||
D) | È regolato da specifiche condizioni di polizza |
7 | La dottrina medico-legale definisce il danno morale come: | ||
A) | Danno biologico stabilizzato afferente la sfera morale dell’individuo | ||
B) | Danno biologico non ancora stabilizzato | ||
C) | Postumi residuati | ||
D) | Transeunte turbamento d’animo |
8 | Il danno morale: | ||
A) | È di specifica competenza del C.T.U. | ||
B) | Il C.T.U. non deve intervenire nella valutazione del danno morale | ||
C) | È di pertinenza del Giudice e può essere valutata entro un range | ||
D) | Segue parametri fissi di liquidazione |
9 | Il danno alla salute importa: | ||
A) | Tabelle di valutazione proprie | ||
B) | Non trova più collocazione nell’ambito valutativo risarcitorio | ||
C) | Rientra negli aspetti dinamico-relazionali contenuti nel D.M. 3 Luglio 2003 | ||
D) | È equiparabile alla ripercussione sulla capacità lavorativa generale |
10 | Il danno esistenziale: | ||
A) | È equiparabile al danno alla salute | ||
B) | È equiparabile al danno da lucro cessante | ||
C) | È equiparabile al danno emergente | ||
D) | È entità giuridica a sé stante | ||